Rafforzamento dei Centri di Assistenza Urgenza in Regione
Gli specializzandi si uniscono ai nuovi Cau per migliorare l’assistenza sanitaria urgente nella regione”

L’Emilia-Romagna ha stretto un accordo con l’Associazione Liberi Specializzandi (Als) per rafforzare i nuovi Centri di Assistenza Urgenza (Cau). Tre di questi centri saranno aperti entro la fine dell’anno a Cattolica, Santarcangelo e Novafeltria, in provincia di Rimini.
Gli specializzandi, che sono già idonei a svolgere l’attività di guardia medica e lavorano nelle corsie degli ospedali, potranno essere impiegati nei Cau. Dopo un periodo di formazione di 60 ore previsto dalla Regione, dovrebbero entrare in servizio nei Cau entro la fine dell’anno. L’accordo prevede che l’Als verifichi che le condizioni di accesso degli specializzandi ai Cau siano le stesse degli altri professionisti e che il loro compenso non sia inferiore a quello degli altri medici.
L’intesa è vista come una vittoria per gli specializzandi, che riceveranno una formazione e una valorizzazione. L’assessore alla Sanità Raffaele Donini ha sottolineato l’importanza di non considerare gli specializzandi come studenti, ma come medici laureati e già abilitati alle cure primarie.
I nuovi Cau regionali inizieranno a operare domani, con un medico di emergenza e un medico di continuità assistenziale durante il giorno, e un medico di continuità assistenziale di notte. L’assessore Donini ha espresso fiducia nel successo dei Cau, basandosi sulle esperienze positive delle precedenti sperimentazioni.