Report demografico 2024: in provincia di Rimini la popolazione resta stabile, crescono i piccoli Comuni

Il 2024 per la demografia della provincia di Rimini registra qualche segnale nuovo

A cura di Redazione
09 giugno 2025 10:37
Report demografico 2024: in provincia di Rimini la popolazione resta stabile, crescono i piccoli Comuni -
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L'Ufficio di Statistica della Regione Emilia-Romagna diffonde i dati sulla popolazione residente al primo gennaio 2025. La fonte è la rilevazione regionale, svolta in stretta collaborazione con gli uffici anagrafici comunali, gli Uffici di Statistica provinciali e della Città Metropolitana.  

Un leggero aumento della popolazione, in controtendenza rispetto all'intero Paese

Al primo gennaio 2025 risultano iscritte nelle anagrafi comunali dell'Emilia-Romagna 4.482.977 persone. Rispetto alla stessa data del 2024 si contano 9.407 residenti in più, con un aumento percentuale dello 0,2%.  

Si tratta di un incremento minimo, ma distintivo rispetto all'andamento complessivo nazionale. I dati Istat, infatti, seppur provvisori e ottenuti con metodologia diversa, indicano come, a fronte di una diminuzione della popolazione a livello di intero Paese, soprattutto Lombardia, Emilia-Romagna, Trentino Alto-Adige, e in misura minore Piemonte, Liguria e Toscana, mostrino una variazione positiva rispetto all'anno precedente. Questo andamento è dovuto principalmente alla maggiore attrazione delle regioni settentrionali in relazione ai movimenti migratori.  

Qui il report completo


Il commento dell'assessora alla Statistica del Comune di Rimini Anna Montini

Il Report sulla Popolazione in Emilia-Romagna, pubblicato nel fine settimana e relativo all'anno 2024, mette in evidenza alcune tendenze demografiche regionali che in parte si rispecchiano e in parte divergono sul territorio provinciale riminese. 

Il primo dato è la lievissima crescita demografica complessiva, registrata al 31 dicembre 2024, della provincia di Rimini. Più 19 unità su un totale di 341.844 residenti, in sostanza una situazione inalterata ma comunque da rimarcare visto che le altre province della Romagna registrano un meno 560 a Ravenna, meno 80 a Ferrara e + 159 a Forlì-Cesena. Al di là dei numeri, quello che emerge per i 27 Comuni della provincia di Rimini è lo scorporo del numero: a crescere con la maggiore forza, nel 2024, sono stati i Comuni sotto i 5mila abitanti con 160 residenti in più; in aumento di 45 unità le realtà tra i 5mila e i 10mila residenti; di un solo abitante quelli tra i 10mila e i 20mila; di 4 i Comuni sopra i 50mila (Rimini) mentre a calare di 191 unità sono i Comuni tra i 20mila e i 50mila residenti. Questa è una tendenza più ampia, segnalata dallo stesso Report in un passaggio: 'Un calo di popolazione nel corso del 2024 ha riguardato anche quasi la metà dei 22 comuni della regione con popolazione superiore a 20 mila ma inferiore a 50 mila residenti.'. 

In buona sostanza, il 2024 per la demografia della provincia di Rimini registra qualche segnale nuovo. Il primo è un ritorno alla crescita dei Comuni sotto i 5mila abitanti, il secondo una lieve contrazione demografica dei Comuni nella fascia dai 20mila ai 50mila abitanti. Le spiegazioni possono essere diverse ma quella delle difficoltà a trovare casa o comunque di affitti più alti nei Comuni lungo la linea di costa probabilmente spinge più cittadini e famiglie a cercare residenza nei Comuni più interni. Ne è forse controprova anche questi due dati: 'Il comune con la quota più bassa di grandi anziani (75 anni e oltre) è Montescudo-Montecolombo in provincia di Rimini con l'8,3% mentre all’opposto si trova il Comune di Bore, in provincia di Parma, con il 31,3%... A livello regionale i minorenni rappresentano il 14,7% della popolazione, il valore massimo (18,2%) si riscontra nel comune di San Clemente in provincia di Rimini e il valore più basso (4,8%) nel comune di Ottone in provincia di Piacenza.'. Come dire: le famiglie più giovani e le coppie con figli minorenni decidono oggi di risiedere con maggiore frequenza nei paesi in collina. 

E' chiaro che le indicazioni del Report 2024 devono essere confermate (o meno) su un periodo temporale più vasto ma che si noti già qualche mutazione sociale è evidente. Il riequilibrio territoriale. Fra aree urbanizzate e aree meno, è la grande sfida per il futuro di ogni Paese e di ogni Continente e questo vale anche per le migrazioni interne a ogni provincia. Le difficoltà economiche, il tema della casa, i servizi primari stanno già cambiando la società italiane. Compito della politica e della classe dirigente tutta è quello di governare questi processi con conoscenze e pianificazioni strategiche. Non subirli

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