Riccardo Bossi condannato a 16 mesi per maltrattamenti alla madre
Gambino si autosospende da Fratelli d’Italia per presunto dossieraggio su Silvia Salis

Riccardo Bossi, primogenito del fondatore della Lega Umberto Bossi, è stato condannato in primo grado a un anno e quattro mesi di reclusione per maltrattamenti nei confronti della madre. I fatti risalgono al 2016. L’imputato non è mai comparso in aula durante il processo, celebrato a Varese. Il suo legale ha già annunciato l’intenzione di ricorrere in Appello.
Intanto, a Genova, l’ex assessore comunale Sergio Gambino si è autosospeso da Fratelli d’Italia. La decisione arriva dopo che la Procura del capoluogo ligure ha aperto un’indagine nei suoi confronti per presunte rivelazioni di segreto d’ufficio legate a un presunto dossieraggio sull’allora candidata sindaca Silvia Salis.
«Pur certo di poter dimostrare la correttezza di ogni mio comportamento – ha dichiarato Gambino – ho deciso di autosospendermi da Fratelli d’Italia». L’ex assessore, tuttavia, non ha rassegnato le dimissioni dal Consiglio comunale: «Intendo adempiere, con la trasparenza che mi ha sempre contraddistinto, al mandato che i cittadini mi hanno affidato».