Presentati da Goletta Verde di Legambiente i risultati del monitoraggio delle acque delle coste dell’Emilia-Romagna: su 11 punti campionati solo uno è risultato essere oltre i limiti di legge. Si tratta del punto alla foce del torrente Marano nel comune di Riccione.
I campionamenti in Emilia-Romagna sono stati effettuati dai volontari e le volontarie di Legambiente tra il 24 e il 26 luglio 2023. In totale i punti esaminati sono stati 11, di cui 8 sono stati prelevati presso le foci di fiumi o canali e 3 in punti a mare.
Tre i punti campionati in provincia di Rimini: presso la spiaggia a sud della foce del fiume Uso, tra i comuni di Bellaria e Igea Marina; alla foce del Marecchia, nella località di San Giuliano mare del comune di Rimini; alla foce del torrente Ventena nel comune di Cattolica.
Le analisi microbiologiche, affidati a laboratori specializzati, hanno fatto registrare tutti i punti entro i limiti di legge ad eccezione del punto alla foce del torrente Marano nel comune di Riccione in provincia di Rimini che ha ricevuto il giudizio di “fortemente inquinato”. Questa foce è tra le maggiori criticità rilevate da Goletta Verde sulle coste dell’Emilia-Romagna; risulta infatti inquinato dal 2010 con le uniche eccezioni del 2019 e del 2022.
Nel corso dei sopralluoghi, nei punti visitati, i tecnici di Goletta Verde hanno rilevato la scarsa presenza dei cartelli relativi all’informazione sulla qualità delle acque. Solo nel punto alla foce del Marano a Riccione, risultato “fortemente inquinato”, è stata rilevata la presenza dei divieti di balneazione.