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Rimini: assolto dall’accusa di strage con il gas in cucina, ma condannato per maltrattamenti

Un 45enne era accusato di aver aperto intenzionalmente il gas per far saltare in aria appartamento e condominio

A cura di Redazione
30 giugno 2025 19:01
Rimini: assolto dall’accusa di strage con il gas in cucina, ma condannato per maltrattamenti -
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Un 45enne di nazionalità magrebina rischiava una severa condanna, per aver aperto il gas e danneggiato i pomelli del piano cottura della cucina del suo appartamento: era finito a processo per tentata strage, accusato di voler far esplodere il condominio. L'uomo, difeso dall'avvocato Massimiliano Orrù, è stato invece assolto perché il fatto non sussiste. Il giudice ha invece disposto condanna in primo grado a 2 anni e 4 mesi di reclusione per maltrattamenti in famiglia, vittima la moglie, che non ha mai presentato denuncia, ma raccontò di aver subito aggressioni al personale del pronto soccorso dell'ospedale di Rimini. La coppia convive ancora nello stesso appartamento.

In merito all'accusa di tentata strage, i fatti risalgono al marzo 2024: i condomini chiamarono la Polizia, spaventati perché l'uomo aveva dato in escandescenze, iniziando a lanciare oggetti dal terrazzo. La moglie era assente: stava rincasando proprio durante l'intervento della Polizia. La sera prima infatti si era rifugiata dall'amica, in quanto il marito era in stato di completa alterazione per l'uso di alcol. Gli agenti intervenuti sentirono odore di gas. Da qui la pesante accusa nei confronti del magrebino.

La difesa ha però fatto acquisire agli atti del processo un video girato dagli agenti della Polizia Scientifica. Le immagini hanno attestato la presenza di una portafinestra danneggiata, a fianco dei fornelli, e quindi non chiusa perfettamente, come testimoniato dalla stessa moglie. Era dunque impossibile che il gas si saturasse. Inoltre è stato verificato che i pomelli non fossero rotti, ma che si sfilassero con facilità: il piano cottura, diversamente da modelli più vetusti, ha un sistema di sicurezza per cui il gas può fuoriuscire solamente ruotando i pomelli e facendo pressione verso il basso. La tesi difensiva, prima ancora del giudice, ha convinto anche la Procura, che ha chiesto l'assoluzione del 45enne per questo capo di accusa. Sulla condanna per i maltrattamenti in famiglia, l'avvocato Orrù presenterà ricorso in appello.

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