Rimini, centro storico e zona mare più vicini: inaugurato nuovo moderno sottopasso alla stazione
Allo storico ingresso raggiungibile dal centro della città si aggiunge ora un nuovo padiglione a servizio della marina


Raddoppiano gli accessi alla stazione ferroviaria di Rimini. Allo storico ingresso accessibile dal centro città si affianca ora un nuovo padiglione al servizio della zona mare. A collegarli è un passaggio pedonale sotterraneo, creato dall'estensione del tunnel centrale di accesso ai binari di arrivo e partenza dei treni, che permetterà di superare la divisione tra le due aree urbane sviluppatesi a monte e a valle dei binari. L'opera, realizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) con un investimento di circa 8 milioni di euro (costo a vita intera), rientra in un accordo tra il Comune di Rimini, Rete Ferroviaria Italiana, FS Sistemi Urbani e la Regione Emilia-Romagna.

Il nuovo insediamento.
Costruito in acciaio e vetro, in continuità con i lavori di riqualificazione della piazza Cesare Battisti sul lato opposto dell'edificio, il nuovo padiglione si apre su Piazzale Carso per una lunghezza di circa 80 metri. Una grande finestra con soglia svasata permette di far entrare luce naturale nel sottopassaggio, connesso all'atrio tramite una rampa dolce e due scale fisse, una delle quali si trova vicino all'area destinata al parcheggio delle biciclette che sarà allestita a breve e alla sosta breve delle auto. I locali per le emettitrici automatiche dei biglietti ferroviari sono già stati predisposti, mentre un grande spazio chiuso, realizzato all'interno del padiglione, potrà essere impiegato per servizi di accoglienza, informazione o attività commerciali.
Il sottopassaggio passante
Deriva dall'estensione del sottopassaggio centrale che conduce ai binari di partenza e arrivo dei treni, con accesso dal primo marciapiede, e si ricollega al nuovo padiglione in Piazzale Carso tramite 60 metri di tunnel recentemente costruito, assicurando un agevole e rapido collegamento pedonale tra il centro storico e il porto. Per la nuova porzione di sottopasso è stato scelto un pavimento in gres e un rivestimento in mattoncino rosso, richiamo alle origini romane della città. Percorsi tattili, illuminazione con led a fascia, impianto di diffusione sonora, monitor informativi e impianto di videosorveglianza collegato agli uffici della Polizia Ferroviaria completano la nuova infrastruttura. Installato anche un sistema di pompaggio delle acque meteoriche.
"La realizzazione del nuovo sottopasso, con struttura in cemento armato realizzata in opera, è stata particolarmente impegnativa", evidenziano da palazzo Garampi. Prima di avviare le operazioni di scavo è stato infatti necessario eseguire opere provvisionali di sostegno in corrispondenza dei binari da sotto attraversare. Per garantire un’altezza interna maggiore e renderlo compatibile con l’infrastruttura di superficie è stato ribassato il piano di calpestio di circa 80 cm rispetto a quello del sottopassaggio storico e realizzata una rampa di pendenza di raccordo fra i due livelli. Il sottopassaggio passante sarà fruibile ogni giorno dalle 5.00 alle 24.00 e rimarrà chiuso nella fascia oraria di chiusura degli atrii.
Riqualificazione dell'ingresso lato città
Il nuovo atrio e il sottopasso fanno parte di un progetto più vasto, mirato a ottimizzare l'accessibilità alla stazione ferroviaria e alle piattaforme. È prevista una scrupolosa riqualificazione dell’ingresso lato città, protetto per il suo valore storico-architettonico, con la costruzione da parte di Reti Ferroviarie Italiane di due scale mobili e due ascensori per l'accesso diretto al sottopassaggio, sostituendo quello attuale che dispone solo di scale fisse sul marciapiede del primo binario.
La progettazione è stata già consegnata e attualmente si stanno svolgendo le attività di approvazione del progetto da parte degli enti competenti. Dopo aver ricevuto le autorizzazioni necessarie, si darà inizio al cantiere. Questo progetto, dal valore di circa 3 milioni e 600 mila euro, permetterà di superare in modo definitivo le barriere architettoniche per il collegamento tra l'atrio storico e il nuovo sottopasso. Dalle 6.30 alle 20.30, un montascale per persone a ridotta mobilità sarà attivo, utilizzabile con assistenza di un operatore contattabile al numero +393452647687, indicato accanto al montascale stesso (operativo dal 25 settembre).
Rimangono operativi gli ascensori già attivi nel secondo sottopassaggio della stazione (lato Riccione) per accedere a tutte le piattaforme di partenza e arrivo dei treni. La stazione di Rimini fa parte del Circuito Sala Blu di RFI, che offre supporto ai passeggeri con problemi motori.
È stato già concluso il potenziamento dell’accessibilità del marciapiede 1, sollevato (h 55 – standard europeo) per facilitare l’accesso e l’uscita dai treni e terminato con l’adeguamento dei sentieri tattili.
Riqualificazione piazzale Carso
In parallelo con la creazione del nuovo hub di collegamento centro-mare, il Comune di Rimini ha effettuato un intervento di riqualificazione del parco di Piazzale Carso, diventato strategico grazie all’apertura del nuovo padiglione di uscita mare della stazione e del sottopasso centrale. L'intervento, per un totale di 250mila euro, ha incluso sia la riorganizzazione del traffico, con la creazione di un nuovo collegamento verso Viale Trieste e la realizzazione di un nuovo tratto che permette il deflusso verso Viale Principe Amedeo, sia la trasformazione della parte di Viale Monfalcone adiacente al parco, da strada a zona pedonale di verde pubblico, favorendo l'accesso al nuovo padiglione.
Contemporaneamente sono stati potenziati i servizi a supporto della stazione con la creazione di stalli per taxi, per persone con mobilità ridotta, per soste brevi (15 minuti) e la corsia “kiss & ride” (corsia per la sosta veloce per gli accompagnatori), ed è stato migliorato il sistema di illuminazione con il rafforzamento dell'illuminazione pubblica, l'aggiunta di nuovi punti luce e l'ottimizzazione energetica LED all’interno del parco e in tutti i punti perimetrali lungo Piazzale Carso, Viale Mantegazza e Viale Trieste.
In aggiunta, è stato realizzato un impianto di videosorveglianza con telecamere multi-ottica da 180° e 360° per monitorare gli spazi verdi e le aree intorno ai nuovi ingressi della stazione. Il sistema di videosorveglianza è connesso ai centri operativi di Polizia Locale, Polizia di Stato e Carabinieri per l'accesso in tempo reale e successivo. A completare gli interventi per la sicurezza vi sono quelli attuati per migliorare la visibilità nell'area verde tramite potature specifiche, insieme alla nuova segnaletica che estende i percorsi pedonali da 0,90 a 1,5 metri, rimuovendo la barriera con le automobili.