Rimini e Forlì-Cesena in coda per stipendi. L'allarme della Cisl Romagna

Rimini precipita al 68° posto nazionale con 29.542 euro l’anno, in calo di 13 posizioni

A cura di Glauco Valentini Redazione
19 ottobre 2025 11:52
Rimini e Forlì-Cesena in coda per stipendi. L'allarme della Cisl Romagna -
Condividi

Retribuzioni in calo e divario sempre più marcato con il resto della Regione: è quanto emerge dal nuovo “JP Geography Index 2025” dell’Osservatorio JobPricing, diffuso dalla Cisl Romagna.

La Retribuzione Globale Annua media in Emilia-Romagna è di 32.953 euro, sopra la media nazionale, ma dietro al dato positivo si nasconde una spaccatura crescente.

Mentre Bologna guida la regione con oltre 34mila euro, la Romagna scivola nelle retrovie: Rimini precipita al 68° posto nazionale con 29.542 euro l’anno, in calo di 13 posizioni, seguita da Forlì-Cesena (29.398 euro, 71° posto) e Ravenna (31.689 euro, 36° posto).

"I dati sono un campanello d’allarme – commenta Francesco Marinelli, segretario generale Cisl Romagna –. Le nostre province stanno perdendo terreno: serve un piano serio per innovazione, formazione e lavoro stabile".

Secondo il sindacato, la Romagna paga il prezzo di precarietà, stagionalità e crisi del manifatturiero, con un modello economico ancora troppo legato a turismo e agricoltura.

"Non possiamo diventare la cenerentola retributiva dell’Emilia-Romagna – avverte Marinelli –. Solo investendo in settori ad alto valore aggiunto e in una contrattazione più incisiva potremo garantire un futuro ai giovani e alle famiglie del territorio".

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail