Rimini, estate al buio sulla sicurezza: Gnassi incalza il Ministero dell’Interno

Il deputato riminese Andrea Gnassi, raccogliendo le preoccupazioni espresse da numerosi sindaci del territorio, ha sollevato il tema della mancata comunicazione ufficiale da parte del Ministero dell’Interno sull’arrivo dei rinforzi estivi delle forze dell’ordine in provincia di Rimini. A pochi giorni dall’inizio di giugno e con la stagione turistica già avviata, Gnassi denuncia il totale silenzio da Roma in merito a numeri, tempi e modalità di dispiegamento del personale.

Di seguito la nota stampa di Andrea Gnassi

“Nelle ultime settimane molti sindaci del territorio riminese mi chiedono se sono a conoscenza dell’arrivo dei rinforzi estivi di Polizia in provincia di Rimini. Lo chiedono perché da parte dell’Istituzione centrale, cioè il Ministero degli Interni, ancora non è giunta alcuna comunicazione ufficiale in merito ai rinforzi. E siamo ormai a Giugno. Quanti? Come? Dove? Quando? Quanti tra donne e uomini arriveranno in Riviera ? Ci dicano Un numero precisi! Quale personale tra le diverse forze di polizia e sicurezza? Lo indichino!  Dove? In strade, spiagge, stazioni? Su numeri precisi. Alla prefettura, che ha il compito di coordinare  subito un Comitato ordine pubblico e sicurezza  con i Comuni, spetta il compito di fare un piano operativo per il dislocamento dei rinforzi. Ma, appunto, quando arrivano? A stagione inoltrata e magari con il territorio ancora da conoscere? La stagione estiva è già cominciata, col suo tradizionale carico di incremento della popolazione e le fisiologiche problematiche logistiche e di presidio fisico  dei luoghi  conseguenti. Ma ancora niente. Al 23 di Maggio nessuno da Roma sta dando una notizia certa agli Enti e alle comunità locali. Per ora da Roma è arrivata solo la ‘bella notizia’ del taglio di 11 miliardi di euro per le manutenzioni stradali, che per la provincia di Rimini significa la scomparsa di 4 milioni e mezzo di euro e per la Romagna di 18,4 milioni”. Così il deputato Dem Andrea Gnassi raccogliendo le sollecitazioni di diversi primi cittadini.

“Sul fronte della sicurezza e dell’ordine pubblico siamo ben oltre la solita dialettica tra Governo di turno e istituzioni locali. I rinforzi permanenti delle forze dell’ordine si chiedono da sempre e mai è arrivata una risposta che sia una. Su quelli estivi si era partiti dal richiedere l’anticipo alla Pasqua, poi a giugno, quindi prima della Notte Rosa. Adesso siamo al silenzio assordante. Ministro Piantedosi, può cortesemente far sapere ai 27 comuni della provincia di Rimini su quanti rinforzi contare per quest’estate e in quale periodo? Davvero non c’è limite all’arroganza e al menefreghismo di questo Governo nei confronti dei territori” chiosa Gnassi.