Rimini in prima linea: il no del sindaco Jamil Sadegholvaad all'eolico in Valmarecchia
Sadegholvaad ha definito la decisione “un brutto segnale”

Il sindaco di Rimini, Jamil Sadegholvaad, si è espresso con fermezza contro il via libera della Regione Toscana al progetto dell’impianto eolico a Badia Tedalda, al confine con l’Emilia-Romagna. Sadegholvaad ha definito la decisione “un brutto segnale”, criticando non solo il contenuto, ma anche il metodo decisionale, che avrebbe escluso il confronto con i territori limitrofi coinvolti dagli impatti ambientali e paesaggistici.
Secondo il sindaco, l’operazione è stata condotta "in barba" ai pareri contrari espressi da numerose istituzioni: Regione Emilia-Romagna, tre Soprintendenze, la Provincia di Rimini, Comuni e associazioni ambientaliste. Ha inoltre accusato la Toscana di doppio standard, ricordando che in altre aree della stessa regione impianti simili sono stati bloccati per ragioni paesaggistiche.
Sadegholvaad ha denunciato l’approccio unilaterale e poco maturo, parlando di “scorciatoie” e “furbizie”, e ha chiesto un cambio di rotta verso un metodo più cooperativo e rispettoso dell’equilibrio interregionale.
Il Comune di Rimini si è detto pronto a sostenere, insieme alla Provincia e alla Regione, azioni legali e istituzionali per tutelare il territorio dell’Alta Valmarecchia e riaffermare il principio di condivisione nelle scelte legate alla transizione ecologica.