Rimini, minaccia l'amica convivente con una pistola: il Tar conferma il divieto di detenere armi

Un riminese è stato accusato di aver minacciato con un’arma un’amica che viveva con lui. A seguito della denuncia per minaccia aggravata e violenza privata, il prefetto ha disposto un divieto di detenzione di armi, nonostante l’archiviazione del procedimento penale. L’uomo ha fatto ricorso al Tar contro il decreto, ma i giudici hanno confermato la legittimità della misura, rilevando anche gravi irregolarità nella custodia delle armi durante una perquisizione.

La sentenza ha riacceso il dibattito sulla necessità di misure restrittive verso chi minaccia le donne, piuttosto che imporre loro di allontanarsi.