Rimini, scatta il divieto di balneazione a nord e sud della Foce del Marecchia
Il provvedimento sarà in vigore fino a nuovo controllo

Scatta il divieto di balneazione in due punti del litorale riminese. A comunicarlo è Arpae, l’Agenzia regionale per la protezione ambientale, che ha riscontrato valori oltre i limiti consentiti nei tratti situati a nord e a sud della Foce del Marecchia, lungo la costa di Rimini.
I campionamenti effettuati nei giorni scorsi rientrano nell’ambito del programma di monitoraggio della qualità delle acque marine previsto per la stagione balneare. I dati, però, hanno evidenziato livelli anomali di inquinamento microbiologico, rendendo necessaria l’emissione di ordinanze di divieto temporaneo di balneazione.
Il provvedimento sarà in vigore fino a nuovo controllo: Arpae ripeterà i campionamenti nei prossimi giorni e, qualora i valori tornassero nella norma, il divieto potrà essere revocato. Secondo quanto riferisce la Regione Emilia-Romagna, in questi casi il rientro nei parametri è solitamente rapido, grazie anche alle correnti marine e agli interventi di prevenzione attivati negli anni sul territorio.
Oltre a Rimini, altri quattro tratti della riviera emiliano-romagnola sono stati temporaneamente interdetti alla balneazione, tra cui Marina di Ravenna Sud, mentre nella giornata precedente tre tratti nella provincia di Ferrara avevano già registrato valori fuori norma.
Resta comunque buona la situazione generale: su un totale di 81 tratti monitorati lungo la costa regionale, 75 sono risultati pienamente conformi ai limiti di legge.