Rimini si candida capitale del CrossFit: è un successo l'evento dedicato con 300 atleti
Trecento atleti e quaranta box da tutta Italia hanno trasformato il Parco del Mare in un palcoscenico unico


Non sempre è la cronaca immediata a restituire il senso profondo di un evento. A distanza di qualche giorno dalla prima edizione dell’Italian Community Championship, la sensazione condivisa dagli organizzatori, dagli atleti e dal pubblico è che Rimini abbia tutte le carte in regola per diventare la nuova capitale italiana del CrossFit. Non è stato soltanto un fine settimana di sfide spettacolari, ma un momento di svolta per l’intera community, che nella cornice del Parco del Mare ha trovato il suo palcoscenico ideale.
Per due giorni, oltre trecento atleti provenienti da tutta Italia, in rappresentanza dei migliori quaranta box affiliati su seicento presenti lungo lo stivale, si sono sfidati in cinque workout intensi, quattro individuali e uno di squadra, capaci di mettere alla prova tecnica, resistenza, forza e spirito di appartenenza. Le tribune e l’area del Piazzale Kennedy sono state affollate da migliaia di sportivi, appassionati e curiosi, che hanno potuto vivere da vicino l’energia di una disciplina in continua espansione.
A rendere l’evento ancora più speciale è stata la capacità di andare oltre la pura competizione. Accanto alle prove sportive, infatti, si sono svolti talk scientifici in collaborazione con l’Università di Bologna su allenamento, nutrizione e prevenzione, masterclass con coach di livello internazionale, momenti di confronto e un’area sponsor animata da attività aperte a tutti. Un vero e proprio festival del CrossFit, che ha trasformato Rimini nel cuore pulsante di una comunità sempre più numerosa e coesa.
Il motore di questo successo è stato CrossFit Way Out di Rimini, guidato da Tobia Celli, che non solo ha reso possibile la prima edizione della manifestazione insieme a CrossFit Italia, ma ha colto l’occasione per annunciare l’apertura della nuova palestra il prossimo 11 ottobre, sempre in via della Lontra alla Grotta Rossa.
Le sue parole racchiudono lo spirito con cui è nato l’ICC: “Volevamo creare qualcosa che andasse oltre la semplice gara: un evento che fosse un momento di incontro, formazione e crescita per tutta la community italiana. Questa è solo la prima edizione: nel 2026 puntiamo a coinvolgere ancora più box e ad aprire le porte anche ad altre nazioni.”

Il finale è stato impreziosito dall’intervento del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad, che salendo sul palco ha sottolineato l’importanza di manifestazioni di questo calibro per il territorio, sia dal punto di vista sportivo che turistico. Un riconoscimento istituzionale che rafforza ulteriormente la vocazione della città a ospitare eventi di rilevanza nazionale e internazionale. E che, come accade in altri ambiti, lancia Rimini come nuova capitale del CrossFit italiano.