Rimini: truffato sacerdote in pensione, sottratti quasi 100mila euro
Due riminesi a processo per aver sfruttato la generosità del parroco, convinto di aiutare persone in difficoltà

Un ex sacerdote di Monte Colombo, noto per la sua generosità nell’aiutare persone in difficoltà, è finito vittima di una truffa da parte di due riminesi, ora a processo a Rimini con l’accusa di circonvenzione di incapace e truffa. I due, di 55 e 47 anni, avrebbero sottratto circa 100mila euro tra contanti e assegni al parroco in pensione, approfittando della sua inclinazione a fare del bene.
Le indagini della polizia giudiziaria, coordinate dal sostituto procuratore Davide Ercolani e avviate nel 2022 a seguito della denuncia dei familiari del sacerdote, hanno rivelato che i due uomini, già noti per reati simili, si presentavano con storie di difficoltà economiche per ottenere denaro. Dopo la scoperta di otto assegni di valore significativo firmati a favore degli imputati, gli investigatori hanno bloccato ulteriori pagamenti e sequestrato documenti.
Durante il processo sono stati ascoltati testimoni chiave, tra cui la sorella del sacerdote, il religioso stesso, e un commerciante coinvolto nella vicenda. L’udienza ha messo in luce il metodo sistematico dei due imputati, che sfruttavano la generosità del sacerdote per i propri interessi economici.