Rimini, verso l’annullamento lo sciopero dei bagnini
Il presidente delle imprese balneari: “È un servizio pubblico essenziale, chi sciopera rischia denunce penali”

Lo sciopero dei bagnini di salvataggio indetto dalla Filcams-Cgil per sabato 9 agosto a Rimini, con corteo previsto sul lungomare, potrebbe essere annullato. A renderlo noto è Mauro Vanni, presidente della cooperativa Bagnini Rimini Sud e di Confartigianato Imprese Demaniali, secondo cui il salvataggio in mare è considerato un servizio pubblico essenziale, per cui lo sciopero non sarebbe consentito dalla legge.
“La Prefettura ha già comunicato che non si può interrompere il servizio – spiega Vanni – e chi si astiene rischia una denuncia penale per interruzione di pubblico servizio”. L'informazione è stata già trasmessa ai dipendenti e al sindacato, che dovrà riferirla ai lavoratori in assemblea. Entro domani, sarà formalizzata per iscritto e controfirmata dai bagnini.
“Non ci sono margini di ambiguità – conclude Vanni – e se qualcuno dovesse scioperare lo stesso, se ne assumerà la responsabilità”.