Sant’Agata Feltria: tra favole, tartufi e cultura, il successo di una destinazione in crescita
L'assessore al Turismo, Emanuel Peruzzi, esprime gratitudine alle associazioni locali e al comitato che hanno contribuito al successo turistico

Sant’Agata Feltria continua a emergere come una delle destinazioni turistiche più ambite, con il 2023 che ha visto un eccezionale aumento del 37% nelle presenze. Il comune ha recentemente garantito due fondi Gal per migliorare ulteriormente l’esperienza turistica nell’entroterra riminese. Uno di questi finanziamenti è destinato al rinnovo dell’Ufficio turistico, mentre l’altro sarà utilizzato per creare un’esperienza coinvolgente e immersiva sull’enogastronomia. Inoltre, il Geosito Mont’Ercole-Monte San Silvestro è stato arricchito con nuove iniziative e un percorso illustrato, promuovendo il turismo escursionistico.
Per il 2024, l’attenzione si concentrerà su tre segmenti chiave: Wedding, Attività all’aria aperta e Turismo delle radici. Questa strategia mira a offrire un’esperienza turistica su misura per le esigenze dei visitatori, con una ricca proposta di eventi gastronomici e culturali. Inoltre, sono previsti due corsi musicali a fine agosto per arricchire l’offerta di intrattenimento.
Il successo turistico di Sant’Agata Feltria è attribuito alla promozione mirata e all’organizzazione di eventi di alta qualità. Il recente ingresso nel prestigioso “Circuito bandiera arancione” ha contribuito ad aumentare la visibilità del territorio a livello nazionale.
Sant’Agata Feltria, situata tra i fiumi Savio e Marecchia, incanta i visitatori con il suo fascino da fiaba. La Rocca Fregoso, trasformata nella suggestiva Rocca delle Fiabe, ospita un museo dedicato al mondo delle favole, arricchito da percorsi narrativi e una biblioteca virtuale molto apprezzata dai più giovani. Il centro storico e il Teatro Angelo Mariani aggiungono ulteriore fascino al patrimonio culturale della città.
Ma Sant’Agata Feltria è conosciuta soprattutto per essere la patria del Tartufo Bianco, celebrato annualmente con una storica e rinomata fiera autunnale, dedicata al pregiato tubero e ai prodotti locali.
L’assessore al Turismo, Emanuel Peruzzi, esprime gratitudine alle associazioni locali e al comitato che hanno contribuito al successo turistico, sottolineando anche l’impatto positivo sull’economia locale.