Santarcangelo: finto corriere rapina gioielleria in pieno giorno

Bottino ancora da quantificare. Indagini in corso dei carabinieri

A cura di Redazione
15 maggio 2025 15:27
Santarcangelo: finto corriere rapina gioielleria in pieno giorno - L'esterno della gioielleria Pedrosi
L'esterno della gioielleria Pedrosi
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Rapina in pieno giorno alla gioielleria-orologeria Pedrosi, nel centro di Santarcangelo. Due malviventi, fingendosi fattorini, sono entrati nel negozio intorno alle 12:30 e hanno aggredito il titolare, un uomo di 90 anni, e sua figlia, riuscendo a sottrarre diversi preziosi.

Secondo i primi accertamenti, i due — con il volto coperto da un berretto e occhiali da sole, e uno armato di pistola — sono arrivati a bordo di un furgone e si sono presentati come corrieri di una ditta di spedizioni. Una volta dentro, hanno estratto l’arma e ordinato ai proprietari di non opporre resistenza, mentre raccoglievano i monili esposti, riponendoli in una borsa.

Hanno poi tentato di farsi aprire la cassaforte, ma, di fronte al rifiuto del titolare e alla sua reazione — durante la quale si è verificata una breve colluttazione — sono stati costretti alla fuga, abbandonando il borsone con parte della refurtiva.

Sono in corso le indagini per risalire all’identità dei responsabili e al mezzo utilizzato per la fuga. I militari del Nucleo Investigativo di Rimini stanno analizzando le immagini della videosorveglianza e svolgendo rilievi tecnici sul posto.

Il titolare, lievemente ferito, è stato medicato dal personale del 118.
L’entità del bottino è ancora in fase di quantificazione. I titolari, comprensibilmente scossi, stanno verificando gli eventuali ammanchi.

Anche il sindaco di Santarcangelo, Filippo Sacchetti, si è recato prontamente sul posto per manifestare solidarietà ai titolari della gioielleria:

Questa mattina, alla vista delle pattuglie dei carabinieri a sirene spiegate mi sono recato subito sul posto per sincerami dell’accaduto e delle condizioni dei titolari. Per esprimere loto la mia vicinanza e quella del Comune e per mettermi a disposizione delle forze dell’ordine impegnate nelle indagini attivando immediatamente anche la nostra Polizia Locale per tutto il possibile supporto potesse e possa dare ai carabinieri.

Con me c’era anche l’assessore alla sicurezza Luca Paganelli, insieme a cui sto lavorando a un’implementazione del nostro sistema di videosorveglianza. Con la Polizia Locale stiamo progettando inoltre anche un sensibile aumento dei pattugliamenti appiedati in centro e nei parchi oltre che una sinergia sempre più stretta fra le varie forze dell’ordine.

Questo in vista dell’estate, di una stagione calda che sta partendo ancora una volta senza rinforzi sufficienti e a adeguati da parte del governo, ma con un piano d’azione coordinato sull’intero anno per garantire – insieme ali tanti interventi di decoro urbano che si traducono anche in sicurezza sociale – tutti gli strumenti a nostra disposizione per la tutela della nostra comunità e delle tante attività santarcangiolesi.

I furti e in questi casi le rapine sono danni alle cose e alle persone di una gravità inaudita, che non devono accadere più in un paese che fa della qualità della vita e del rispetto il suo stile di vita e di comunità. Massima solidarietà ai titolari e alle vittime di episodi come questi.

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