Santarcangelo: scoperta piantagione di canapa, sequestro e indagini in corso
Un'operazione della Guardia di Finanza svela una coltivazione illegale

Nell’ambito di un’operazione finalizzata al contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, una pattuglia della Guardia di Finanza ha scoperto una piantagione di canapa nei pressi di Santarcangelo di Romagna. Mentre gli operatori effettuavano un sopralluogo, hanno avvertito un forte odore di marijuana proveniente da un campo.
In seguito, hanno identificato una persona intenta a potare le infiorescenze. Dopo una conversazione con i militari, ha rivelato di essere stato incaricato da un amico di raccogliere le piante e ha contattato quest’ultimo per ulteriori informazioni. Si è venuto a sapere che la coltivazione era di proprietà di un terzo soggetto, un 60enne riminese.
Quando il proprietario del podere è arrivato sul posto, è stata eseguita una ricognizione del terreno, che ha portato al rinvenimento di 810 piante di canapa, di cui alcune già potate e altre con infiorescenza. Il proprietario ha dichiarato di aver acquistato i semi da una ditta e ha esibito documenti relativi all’acquisto dei semi.
In seguito, è stata effettuata una perquisizione in una serra, durante la quale sono state trovate infiorescenze essiccate e sacchi di semi di canapa. Il proprietario ha dichiarato di aver venduto parte delle infiorescenze a un’altra azienda, ma non ha potuto giustificare la presenza di uno dei sacchi di semi.
Dopo aver informato l’avvocato difensore Massimiliano Orrù della situazione, i militari hanno proceduto al sequestro delle piante, delle infiorescenze e dei semi, mentre il proprietario è stato istruito in merito agli obblighi legati alla custodia giudiziale del materiale appunto oggetto di sequestro.