Sgombero dell'ex hotel Astor a Firenze dopo la scomparsa della bambina: famiglie evacuate e accessi sigillati

140 persone trasferite in strutture di accoglienza mentre le autorità chiudono gli accessi in seguito al decreto di sequestro preventivo

A cura di Glauco Valentini Redazione
18 giugno 2023 14:07
Sgombero dell'ex hotel Astor a Firenze dopo la scomparsa della bambina: famiglie evacuate e accessi sigillati - Un momento delle operazioni di sgombero. Claudio Giovannini CGE Fotogiornalismo
Un momento delle operazioni di sgombero. Claudio Giovannini CGE Fotogiornalismo
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Sono state completate le operazioni di sgombero dell’ex hotel Astor a Firenze, da cui era scomparsa la settimana scorsa la piccola Kataleya, una bambina di 5 anni. Circa 140 persone sono state evacuate e trasferite in strutture di accoglienza identificate dal Comune, principalmente famiglie di origine peruviana e romena. Gli accessi all’ex albergo sono stati sigillati dai carabinieri in conformità con il decreto di sequestro preventivo emesso dal gip del tribunale di Firenze, Angelo Antonio Pezzuti. Gli occupanti sono stati accompagnati dalla polizia, e lo sgombero è stato coordinato dalla questura con l’aiuto della Digos. I vigili del fuoco erano presenti sul posto con l’attrezzatura necessaria per aprire le eventuali porte chiuse. La riabilitazione delle famiglie sgomberate è ora responsabilità dei servizi sociali del Comune di Firenze. Il sindaco Dario Nardella e l’assessore al welfare Sara Funaro hanno seguito l’operazione in collaborazione con la prefettura e le forze dell’ordine. Presenti sul posto anche i servizi sociali del Comune.

Gli avvocati Sharon Matteoni e Filippo Zanasi, legali che assistono i genitori di Kata, la bambina peruviana scomparsa dal 10 giugno a Firenze, rendono noto di aver ingaggiato come consulente il generale dei carabinieri in congedo Luciano Garofano, già comandante del Ris di Parma.

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