Sgominata banda dedita a furti in abitazione: nelle loro case un arsenale e "un tesoro" tra beni e denaro
Quattro uomini albanesi sono indagati per furto in abitazione, ricettazione e possesso di armi e droga

Quattro uomini di nazionalità albanese, d’età compresa tra 24 e 43 anni, sono indagati per le ipotesi di reato di furto in abitazione, ricettazione, detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e detenzione abusiva di armi, al culmine di un’indagine avviata dai Carabinieri a Riccione per una serie di furti in appartamento.
Ieri sera (sabato 18 gennaio) una pattuglia ha così fermato per un controllo l’automobile dei 4, che, vestiti in abiti scuri, hanno cercato di fuggire a piedi, abbandonando la vettura e dileguandosi nel buio, per poi aggredire i Carabiniere, sfumato il piano di fuga. Uno dei Militari ha riportato la frattura di una mano, ma alla fine i quattro sono stati bloccati. A bordo della loro auto sono stati rinvenuti una pistola semi automatica, oltre 40 orologi di cui alcuni pezzi di particolare valore (tra cui Rolex, Omega, Zenith, Eberhard, Hamilton) e capi d’abbigliamento di famose maison di alta moda.

L’attività dei Carabinieri si è spostata alle abitazioni dei fermati. Attraverso le perquisizioni domiciliari, sono stati rinvenuti altri oggetti di valore: gioielli, orologi di pregio, capi d’abbigliamento, ma anche tre pistole revolver, tre pistole semi-automatiche e quattro fucili da caccia. Le armi sequestrate sono risultate tutte funzionanti, con caricatori e munizioni: dai primi accertamenti risultano rubate a persone che le detenevano regolarmente.
Nella perquisizione sono spuntati fuori infine 20.000 euro in banconote, già impacchettati e pronti per la spedizione, verosimilmente in Albania, ma anche un panetto di oltre 7 etti di cocaina.
Parte della refurtiva, del valore complessivo di decine di migliaia di euro, è già stata riconsegnata ai legittimi proprietari. Tra i quattro indagati, un 43enne e un 31enne sono difesi dall’avvocata Tiziana Casali, un 34enne dall’avvocato Giuliano Renzi e il più giovane, 23 anni, dall’avvocato Massimiliano Orrù.