Sicurezza stradale, la Romagna dà l'esempio: successo per il Respect Day
Trecento partecipanti uniti per la sicurezza in strada


Una giornata di sport, memoria e impegno civile. Oggi la Romagna ha celebrato il Respect Day 2025, appuntamento che ha riunito ciclisti e automobilisti con un obiettivo comune: rendere le strade più sicure.
Sono stati trecento i partecipanti, riconoscibili dalla maglia simbolo “I Respect”, che hanno attraversato la provincia portando un messaggio semplice ma potente: “Rispettiamo per essere rispettati”.
L’iniziativa è stata guidata da Daniele Barbieri, presidente delle Autoscuole Rimini Guida, e da Morena Matteoni, del Gs Cicli Matteoni di Santarcangelo, con il supporto dei Comuni di Santarcangelo di Romagna, Coriano, Sogliano sul Rubicone e Verucchio.
Momento particolarmente toccante l’inaugurazione, a Verucchio, del nuovo segnale stradale che ricorda la distanza di sicurezza tra auto e bici, dedicato alla memoria di Paride, amico e ciclista scomparso tragicamente.
Il Respect Day non è stato solo una pedalata, ma una vera e propria mobilitazione culturale, capace di unire istituzioni, sportivi e cittadini in nome di rispetto, educazione e responsabilità.
“Oggi eravamo in trecento, nel 2026 vogliamo essere tremila”, hanno dichiarato gli organizzatori, già proiettati verso la prossima edizione.
La Romagna, ancora una volta, si conferma laboratorio di civiltà e sicurezza stradale. Perché il Respect Day non è un evento: è un grido collettivo per salvare vite.

Questa sera, l’iniziativa sarà raccontata anche dal TG5, portando il messaggio di rispetto e convivenza sulle strade a livello nazionale.