Spiagge a zone: i bagnini trattano per ridurre il servizio di salvamento in primavera
Le Cooperative propongono di differenziare la sorveglianza tra aree ad alta e bassa affluenza, ma il confronto con la Capitaneria è ancora aperto
A cura di Redazione
08 marzo 2025 13:13

Le Cooperative dei bagnini stanno negoziando con la Capitaneria di porto per dividere le spiagge in zone a diversa affluenza, così da ridurre il ricorso obbligatorio al servizio di salvamento in primavera e autunno. L’obiettivo è trovare un compromesso sui tempi e le modalità di sorveglianza, poiché la normativa nazionale impone il servizio, ma alcune aree hanno meno turisti fuori stagione. Il confronto è appena iniziato e potrebbe influenzare le aperture anticipate degli stabilimenti, mentre alcuni, come il Tiki di Rimini, puntano già su ristorazione e servizi per prolungare la stagione.