Studenti protagonisti dopo la collisione sulla Marecchiese

Una testimone oculare, una studentessa che stava tornando a casa, ha raccontato l’accaduto

Nel primo pomeriggio di lunedì, sulla strada Marecchiese, all’altezza del distributore Esso di Villa Verucchio, si è verificata una collisione tra un’auto Mercedes Classe-A Vaneo e il retro di un autobus di linea 160 di Start Romagna. (Vedi notizia) L’episodio è stato anche l’occasione per mostrare il coraggio e la solidarietà degli studenti presenti all’interno del bus.

Una testimone oculare, una studentessa che stava tornando a casa, ha raccontato l’accaduto: “Abbiamo sentito una botta dell’auto che ci è venuta contro (senza causarci danni), come abbiamo sentito la macchina sbatterci addosso, noi studenti siamo corsi in massa a vedere cosa fosse successo, dei nostri compagni hanno forzato le portiere perché bloccate a causa dell’impatto, io compresa, abbiamo aiutato (con l’aiuto di un medico capitato lì per caso) a mantenere il ferito sveglio, ha sbattuto la testa contro il vetro che si è spaccato portando lesioni ad essa, è stato portato in pronto soccorso a Cesena d’urgenza e noi studenti siamo stati lì fino a che non è arrivata l’ambulanza, alcuni hanno fatto scorrere il traffico stando da una parte all’altra posizionando il triangolo e comunicandosi con il cellulare da una parte all’altra della strada e altri di noi sono stati sempre in contatto con chi di dovere per cercare di far andare le cose nel modo migliore possibile. Nonostante fossimo “ragazzini” abbiamo dato il meglio di noi, ho visto nel nostro controllo delle grandi persone e un grande lavoro di squadra”.

Gli studenti presenti sul bus hanno dimostrato un notevole senso di responsabilità, intervenendo prontamente per assistere il ferito e coordinare le operazioni di soccorso e di gestione del traffico. La loro tempestiva reazione ha contribuito a garantire che la situazione fosse gestita nel modo più efficace possibile, dimostrando maturità e solidarietà degne di nota.

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