Successo per la 960ª Fiera di Santa Lucia a San Giovanni in Marignano
Musica, teatro, attività per bambini e villaggio di Babbo Natale confermano il fascino della tradizione in chiave moderna
Si è conclusa con grande partecipazione di pubblico e un significativo apprezzamento per le novità la 960ª edizione della Fiera di Santa Lucia, che il 13 e 14 dicembre ha acceso il borgo di San Giovanni in Marignano confermandosi come uno degli appuntamenti più sentiti e identitari della comunità.
L’edizione 2025 ha segnato un passaggio importante nel percorso della manifestazione, introducendo novità sul piano dei contenuti, delle collaborazioni e dell’impostazione complessiva, rafforzando il racconto del Granaio dei Malatesta come chiave culturale e narrativa trasversale ai principali eventi del Comune.
Tra gli elementi più visibili di questa evoluzione, la nuova immagine coordinata, curata dallo Studio Luca Sarti, che ha saputo coniugare memoria storica e linguaggi contemporanei. Importanti novità hanno riguardato anche le partnership messe in campo, che hanno ampliato lo sguardo della manifestazione e rafforzato il legame con il mondo produttivo, culturale e associativo del territorio. In questo contesto si è inserito anche il nuovo format del mercato, rinnovato nella sua impostazione e affidato a una nuova realtà organizzativa, che ha contribuito a qualificare l’offerta e a valorizzare le produzioni locali e artigianali.
Grande interesse ha registrato la tavola rotonda Le vie del grano. Pane, storie e mani, che ha visto una partecipazione numerosa e attenta da parte di un pubblico composto sia da addetti ai lavori ma anche da appassionati. All’incontro sono intervenuti relatori autorevoli, esperti, produttori, panificatori e rappresentanti delle istituzioni locali ed europee, che hanno affrontato il tema del grano e della sua filiera da molteplici punti di vista: storico, agricolo, economico, culturale e nutrizionale. Un appuntamento pensato come “numero zero”, che ha posto le basi per un percorso di approfondimento destinato a svilupparsi e crescere nei prossimi anni, diventando un momento consolidato e riconoscibile di riflessione e confronto su temi che valorizzano l’identità del territorio rafforzandone il racconto e l’attrattività anche nell’ambito del marketing di destinazione.
Accanto alle novità, la fiera ha confermato i suoi elementi più amati: le celebrazioni religiose dedicate a Santa Lucia, la musica, il teatro, le attività per i bambini, il villaggio degli Elfi, la Casa di Babbo Natale, le degustazioni, le esposizioni di mezzi agricoli e auto d’epoca, in un centro storico vivace e accogliente, avvolto da luci, colori e dolce atmosfera natalizia.
“Questa edizione – dichiarano la sindaca Michela Bertuccioli e l’assessora al turismo e cultura Federica Cioppi – ha rappresentato un passaggio importante: abbiamo lavorato per rinnovare la fiera senza tradirne l’anima, introducendo nuovi contenuti, nuove collaborazioni e una visione che guarda al futuro mantenendo salde le nostre radici.
Il successo di pubblico e la qualità delle proposte ci confermano che il percorso intrapreso è quello giusto. Un sentito ringraziamento va, a questo proposito, a tutte le realtà economiche e del volontariato che hanno contribuito a creare un’offerta ricca di opportunità, favorendo un clima accogliente in pieno spirito natalizio. La Fiera di Santa Lucia continua a essere un patrimonio identitario della comunità, ma anche uno spazio di crescita per la promozione culturale e territoriale di San Giovanni in Marignano, capace di tenere insieme memoria, comunità e nuove prospettive per il Granaio dei Malatesta”.
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