Tagliò gli arbusti per “ripulire” area boschiva: la sanzione di quasi 3500 euro ridotta

L'iniziativa fu svolta a titolo personale da un volontario di una società sportiva, a insaputa della stessa, che ora ha ottenuto riduzione e rateizzazione della sanzione

A cura di Glauco Valentini Redazione
10 ottobre 2025 07:48
Tagliò gli arbusti per “ripulire” area boschiva: la sanzione di quasi 3500 euro ridotta -
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Nel 2020 un uomo, poi deceduto, aveva tagliato arbusti e piante in un’area boschiva della Valmarecchia, usata per attività sportive, senza autorizzazione dei Forestali. L’intervento, eseguito in buona fede per ripulire una zona degradata nella quale si trovavano anche alcuni rifiuti, aveva però portato a una sanzione di quasi 3.500 euro alla società dilettantistica per la quale svolgeva attività di volontariato, che non era a conoscenza della sua iniziativa, fatta a titolo personale.

Dopo anni di ricorsi e richieste, l’Unione dei Comuni Valmarecchia ha accolto la domanda di riduzione e rateizzazione, riconoscendo le difficoltà economiche della società dilettantistica, dovute alla pandemia e all’aumento dei costi dopo la guerra in Ucraina. La multa è stata ridotta a 1.764,33 euro, da saldare in 15 rate, con importi compresi tra 115 e 145 euro ciascuna.

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