Torna il redditometro, tensione nel centrodestra

Leo: ‘Nessun passo indietro’. I dubbi della Lega e FI

Il fisco torna a mettere sotto la lente le capacità di spesa dei contribuenti per risalire ai loro redditi: spese per l’auto, per la casa, costo delle utenze, possesso di barche. Scatta di nuovo il possibile utilizzo del redditometro sospeso nel 2018: in Gazzetta a firma del viceministro dell’Economia Leo il decreto che lo riattiva a partire dai redditi 2016. Forti dubbi di Lega e Fi. ‘L’evasione non si combatte con il grande fratello’, avvertono fonti del Carroccio in attesa che il responsabile di Fdi per il fisco riferisca in Cdm. ‘Surreale contraddizione della destra’, dice il Pd. ‘Nessun ritorno al meccanismo introdotto nel 2015 dal governo Renzi – precisa intanto Leo – il centrodestra è da sempre contrario. Il decreto mette finalmente dei limiti al potere discrezionale del fisco di attuare l’accertamento sintetico’.

Rispondi

Scopri di più da altarimini.it

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continue reading