Tragedia sul Gran Sasso: si cerca chiarezza sulla morte di Perazzini e Gualdi
Il fratello di Luca Perazzini chiede indagini sulle circostanze dell’incidente costato la vita ai due escursionisti, rimasti bloccati in un canalone a 2.700 metri fino al ritrovamento il 27 dicembre

Esposto alla Procura di Teramo sul fatale incidente costato la vita ai due alpinisti riminesi, Luca Perazzini, 42 anni, e Cristian Gualdi, 48, scivolati in un canalone sul Gran Sasso a quota 2.700 metri, dove erano rimasti bloccati dal 22 dicembre, la domenica prima di Natale. I due uomini sono stati individuati solo il 27 dicembre, quando il miglioramento delle condizioni meteo ha permesso il sorvolo aereo e la partenza delle squadre di soccorso da terra. A presentare l’esposto è Marco Perazzini, fratello di Luca, che si è rivolto all’avvocata Francesca Giovanetti e al collega Luca Greco per chiedere alla Procura di Teramo di fare luce sulle circostanze del tragico incidente.