Trent’anni di fedeltà a Riccione: Angelo Latora nominato Ambasciatore della città
L’assessore al Turismo Mattia Guidi premia il turista appassionato di musica

Un legame lungo trent’anni unisce Angelo Latora a Riccione; un legame fatto di mare, musica e amicizie sincere. La scorsa settimana l’assessore al Turismo di Riccione, Mattia Guidi, ha consegnato il riconoscimento di “Ambasciatore di Riccione nel mondo” ad Angelo Latora, turista affezionato che da oltre 30 anni sceglie la Perla verde come meta delle sue vacanze estive.
Classe 1963, originario di Recanati, Angelo è figlio di Santi Latora, famoso organista negli anni ’70 al celebre Savioli e noto anche come violinista e consulente dimostratore per la Farfisa, storica azienda italiana di strumenti musicali. Fu proprio con il padre e la madre che Angelo iniziò a frequentare Riccione, in particolare durante il periodo di Ferragosto, un appuntamento ormai fisso da decenni. Con il passare del tempo, e l’avanzare dell’età dei genitori, Angelo ha iniziato a visitare Riccione da solo, arrivando in treno con tutta la sua attrezzatura musicale. Appassionato di musica, Angelo è infatti un dj amatoriale con un talento particolare per gli anni ’80 e ’90, capace di intrattenere anche il pubblico più esigente. Le sue esibizioni, seppur limitate soprattutto alla sua città natale Recanati, testimoniano la passione per la musica che da sempre lo accompagna.
Con gli anni Angelo ha stretto solide amicizie a Riccione, come quella con la famiglia Maestri. Oltre alle vacanze estive, non manca qualche breve escursione verso Riccione anche in inverno, spesso in compagnia della sorella Donatella, per rivedere gli amici e gustare una buona piadina romagnola.
Il riconoscimento come “Ambasciatore di Riccione nel mondo” rappresenta per lui un segno tangibile del legame forte e duraturo con la città, un premio alla sua fedeltà e passione che continua a portare avanti anno dopo anno.