Trovate in Eritrea spoglie di aviatore italiano caduto nel ’36

L’Ambasciata d’Italia le ha individuate in un cimitero militare

Dopo quasi 90 anni, sono state rintracciate le spoglie di un aviatore italiano caduto in Eritrea e di cui un parente stava cercando notizie rivolgendosi anche a un’associazione di ex-combattenti. Lo si è appreso da l’Asmara, dove è stata l’Ambasciata d’Italia a rintracciare la tomba del militare presso il Cimitero Militare Italiano della capitale eritrea. Si tratta di un Sergente maggiore motorista, Carlo Cipollini, che era precipitato col suo velivolo il primo marzo 1936, il giorno dopo della fine della Seconda battaglia del Tembien, durante la guerra d’Etiopia.

A cercare il parente era Yorick Pellegrini che, nelle sue ricerche, si era anche rivolto all’Associazione ex combattenti “Kairos”. All’Asmara si sottolinea oggi che il ritrovamento è stato annunciato, con un messaggio inviato dell’Ambasciatore Marco Mancini, durante una cerimonia commemorativa di soldati caduti nella Seconda guerra mondiale svoltasi domenica scorsa 18 giugno a Bellaria Igea Marina, in provincia di Rimini. Il diplomatico, viene riferito ancora, “ha voluto dare testimonianza del legame ancora molto forte tra l’Italia e l’Eritrea anche sotto il profilo delle vicissitudini militari che videro coinvolti nostri soldati e Ascari eritrei, di cui molti di loro riposano uno accanto all’altro nei cimiteri e sacrari militari curati dall’Ambasciata italiana grazie al supporto del nostro Ministero della Difesa”.

Il Sovrintendente dell’associazione “Kairos”, Silvio Biondi, durante la cerimonia ha consegnato sei Medaglie di Benemerenza per le campagne di guerra 1940/’43 e 1940/’45 Guerra di Liberazione, alla memoria di tre ex combattenti della provincia di Rimini, ai loro familiari eredi. Nel corso della cerimonia, il Generale dell’Esercito italiano Giovanni Ramunno ha letto un proprio personale messaggio di apprezzamento per l’iniziativa e ha fornito informazioni circa il motorista caduto. La commemorazione si è svolta nell’ambito della cerimonia con cui l’Istituto del Nastro Azzurro e l’Associazione Faleristica sezioni di Rimini, nell’ambito del progetto “Azzurro 100”, hanno consegnato al Sindaco del Comune di Bellaria, Filippo Giorgetti, una targa alla memoria del “Milite Ignoto” a conclusione dell’iniziativa dell’Associazione dei Comuni Italiani rivolta a tutti i comuni d’Italia di concedere la cittadinanza onoraria al “Milite Ignoto”.

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