Truffe su WhatsApp: donna perde oltre 100mila euro
Messaggi da prefissi internazionali sospetti dietro un sistema globale di raggiri

Le truffe su WhatsApp, avviate da messaggi apparentemente innocui con prefissi internazionali (+91 dall’India, ad esempio), stanno diventando sempre più frequenti e pericolose. Un caso grave riguarda una signora di Cesena che, manipolata dai truffatori, ha perso oltre 100mila euro dal conto di famiglia e ha persino contratto un prestito di 20mila euro.
Dietro a questi raggiri ci sono le cosiddette scam city, intere città nel Sudest asiatico o in Cina dedicate a truffe online, gestite da organizzazioni criminali o milizie locali. In alcuni casi, i truffatori si fingono vittime in condizioni disperate, come schiavi, per suscitare pietà e ottenere denaro. Il consiglio è semplice: non rispondere a messaggi sospetti e cancellarli immediatamente.
Queste truffe, spesso indirizzate a persone vulnerabili, fanno parte di un fenomeno globale che genera profitti miliardari, come confermato da un rapporto Onu del 2023.