Trump prudente sui dazi con l'Ue: "50 e 50" le chance di un accordo
Incontro nel pomeriggio con Ursula von der Leyen in Scozia. La tariffa base proposta è del 14,8%, rispetto al 10% attuale più un 4,8% preesistente

Nel giorno dell’atteso incontro con la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, previsto per le 17:30 nel resort di Turnberry in Scozia, Donald Trump ha mantenuto un tono cauto sulle possibilità di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea. Interpellato da un giornalista di Sky News mentre giocava a golf, il presidente statunitense ha dichiarato che le probabilità di raggiungere un’intesa sui dazi sono "50 e 50".
Nonostante le dichiarazioni prudenti, dietro le quinte proseguono i lavori intensi degli sherpa delle due delegazioni, impegnati a limare una bozza di accordo che ruota attorno a una nuova tariffa base del 14,8%. Questa cifra rappresenterebbe un compromesso tra la tariffa provvisoria del 10% attualmente applicata da Washington sui prodotti europei e l’ulteriore 4,8% in vigore già prima dell’amministrazione Trump.
Il vertice di oggi rappresenta un momento cruciale nelle relazioni transatlantiche, in un contesto globale segnato da instabilità commerciale e ridefinizione degli equilibri economici. L’esito del faccia a faccia tra Trump e von der Leyen potrebbe determinare il futuro dei rapporti doganali tra le due sponde dell’Atlantico, con impatti diretti sull’export europeo e sull’industria americana.