Trump scatenato: cambia la ricetta della Coca-Cola e licenzia la procuratrice del caso Epstein
Mentre l’ex presidente annuncia su Truth Social modifiche alla formula della sua bevanda preferita, cresce la pressione sull’affaire Epstein

Donald Trump torna a far parlare di sé con una mossa che mescola business, gusti personali e potere presidenziale. In un post su Truth Social, l’ex presidente – ora nuovamente alla Casa Bianca – ha annunciato di aver chiesto e ottenuto da Coca-Cola una modifica storica alla ricetta della celebre bevanda. “Ho parlato con l’azienda per l’utilizzo di vero zucchero di canna al posto dello sciroppo di mais, e hanno accettato. Sarà un’ottima mossa, vedrete!”, ha scritto, ringraziando i dirigenti del colosso delle bibite. Trump è noto per essere un consumatore assiduo di Diet Coke, al punto da aver fatto reinstallare il famoso "pulsante rosso" sulla scrivania dello Studio Ovale per ordinare lattine al volo.
Ma mentre il presidente si dedica alla sua crociata personale contro il mais raffinato, si addensano nuove nubi sullo scandalo Epstein. Secondo un sondaggio Gallup, il 69% degli americani ritiene che Trump stia nascondendo informazioni sul finanziere condannato per pedofilia, trovato morto in cella nel 2019 in circostanze ancora controverse. Tra gli accusatori c’è anche Elon Musk, un tempo vicino all’ex presidente, che lo incalza pubblicamente: “Pubblichi i file”.
A complicare ulteriormente la situazione è arrivata la notizia del licenziamento della procuratrice federale di Manhattan, Maurene Comey, figlia dell’ex direttore dell’FBI James Comey. La Comey aveva lavorato al caso Epstein, ma la sua rimozione è avvenuta in modo improvviso e senza spiegazioni ufficiali, suscitando sospetti e polemiche.