Tumori dopo la missione in Somalia: ex militare in causa contro il Ministero della Difesa
Un ex soldato residente a Rimini chiede il riconoscimento come vittima del dovere
A cura di Redazione
20 settembre 2024 07:39

Un ex militare di 52 anni, originario della Sicilia e residente a Rimini, ha avviato una causa contro il ministero della Difesa italiano, chiedendo il riconoscimento dello status di “vittima del dovere” a causa di gravi problemi di salute, tra cui due tumori del sangue, che ritiene collegati a una missione militare in Somalia negli anni ’90. Il militare sostiene che l’esposizione a sostanze nocive durante l’operazione “Restore Hope” abbia causato i suoi problemi, peggiorati, a suo dire, da elevate dosi di vaccino. Dopo un primo rifiuto da parte del tribunale di Bologna, ha presentato ricorso in appello, con udienza fissata per marzo 2025.