150 alunni di Cattolica a scuola di legalità con l'esperta del tema lotta alle mafie
Cattolica: circa 150 studenti hanno partecipato al progetto educativo sulla legalità, con focus su gioventù, democrazia e mafia

Gli studenti della scuola secondaria di primo grado “Emilio Filippini” di Cattolica, 6 classi terze, circa 150 alunni per un totale di più di 35 ore di formazione, hanno partecipato al progetto “Percorsi di Educazione alla Legalità e all’Antimafia”, promosso dal Centro di Aggregazione Giovanile di Cattolica e dall’Associazione Sergio Zavatta Onlus, con lo sviluppo a cura di Gaia Trunfio, esperta nella formazione sui temi della legalità e contrasto alle mafie.
Il percorso ha affrontato temi fondamentali come la cittadinanza attiva, la democrazia partecipata, l’attivismo giovanile e la lotta al bullismo, fino ad arrivare all’impegno concreto contro le mafie e la criminalità organizzata. Tra gli argomenti trattati: la struttura e la storia delle mafie, il concetto di legalità, il ruolo degli adolescenti nella lotta alla criminalità, l’esperienza di Libera e la gestione dei beni confiscati, con un focus sulla provincia di Rimini e Cattolica.
L’assessore Claudia Gabellini e il vicesindaco Federico Vaccarini hanno sottolineato l’importanza di sensibilizzare i ragazzi: “Crediamo che affrontare nel modo giusto questi argomenti possa rendere i giovani più consapevoli e responsabili. Questo progetto aiuta a sviluppare il senso di comunità e a costruire le basi per una società più sicura ed educante. Strategico è il lavoro del Centro Giovani, sia nelle scuole sia attraverso l’educativa di strada, per entrare in contatto diretto con i ragazzi e promuovere una reale integrazione sociale”.
L’attività del Centro proseguirà con l’educativa di strada, portata avanti dagli operatori del Centro di Aggregazione Giovanile, in collaborazione con l’associazione Zavatta di Rimini e il suo responsabile Michael Binotti.