50ª Cheursa di Bech: un trionfo di sport a Santarcangelo di Romagna
La 50ª edizione della Cheursa di Bech si è confermata un appuntamento di spicco nel panorama podistico nazionale

Domenica 17 novembre, Santarcangelo di Romagna ha ospitato la 50ª edizione della storica Cheursa di Bech, il quarto trofeo Banca Malatestina, gara nazionale podistica riconosciuta dalla Fidal e disputata sulla distanza di 10 km, che quest’anno, tra competitiva e non competitiva, ha coinvolto circa 1000 persone.
Il percorso, disegnato attraverso un circuito comprendente un giro corto e tre giri lunghi, si è concluso all’interno dello stadio Comunale Valentino Mazzola, dove gli atleti hanno completato due giri sulla pista di atletica prima di tagliare il traguardo.
Quest’anno, a differenza delle precedenti edizioni, la partenza e l’arrivo sono stati spostati dallo storico centro cittadino, anche per evitare intralci legati alle elezioni regionali in corso. Di conseguenza, la gara non è passata sotto l’arco Ganganelli, simbolo tradizionale della manifestazione, attorno al quale aleggia la leggenda delle “corna” che si muovono al passaggio dei podisti e non solo.
Cheursa di Bech: vince SanguinettiAd aggiudicarsi la vittoria tra gli uomini è statoAndrea Sanguinetti dell’Atletica Casone Noceto, con un tempo di 29 minuti e 13 secondi, stabilendo così il suo record personale sui 10 km. “Sono molto soddisfatto– ha dichiarato Sanguinetti ai nostri microfoni – soprattutto perché vengo da un periodo di carico con buoni volumi di allenamento. Ho percepito buone sensazioni in gara, e questo mi dà fiducia nel raggiungere il livello di preparazione che sto cercando. L’anno scorso ho corso in 29:20, quindi migliorare oggi è stata una sorpresa positiva, nonostante il carico”.
Il secondo classificato è stato il bologneseLuis Matteo Ricciardi dell’Atletica Imola Sacmi Avis, che ha chiuso con un tempo di 30 minuti e 14 secondi. Anche Ricciardi ha migliorato il suo personale, nonostante le condizioni climatiche rigide. “Sono molto contento, Andrea ha corso fortissimo e ho provato a tenergli testa, ma ho preferito mantenere il mio ritmo. Ho corso buona parte della gara con Riccardo Tamassia, che ho superato solo nella volata finale”.
In terza posizione, con un tempo di 30 minuti e 16 secondi, si è piazzato Riccardo Tamassia di Trevisatletica. “La gara è partita veloce, e già al secondo chilometro Sanguinetti ha imposto un ritmo elevato. Ho cercato di tenere il passo con il gruppo degli inseguitori, e sono riuscito a mantenere un buon ritmo fino al traguardo. Sono felice del mio personale e del risultato”.

Tra le donne, la vincitrice è stata Elisa Bortoli del C.S. Esercito, che ha completato i 10 km in 34 minuti e 2 secondi. “La gara, essendo a circuito, è volata via rapidamente. Sono partita con un buon ritmo, ho gestito la parte centrale e ho spinto nel finale. Il mio passo medio è stato di 3:25 al chilometro”, ha commentato Bortoli.
Seconda è arrivata Barbara Bressi della G.S. Atletica Montanari Gruzza, che ha tagliato il traguardo in 34 minuti e 26 secondi, seguita da Martina Facciani dell’Atletica Avis Castel San Pietro, con un tempo di 35 minuti e 16 secondi.