61enne assolta, non spacciava: "L'eroina era per me e per i miei due ospiti"

Una 61enne è stato assolto in Corte d’Appello, perché il fatto non sussiste, dalle accuse di cessione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

La donna, residente in Valconca, era stata arrestata nell’ottobre 2018: i Carabinieri avevano eseguito una perquisizione nella sua abitazione, trovando eroina divisa in dosi.

In primo grado la 61enne era stata condannata a 4 mesi di reclusione. L’imputata aveva sostenuto che la sostanza stupefacente fosse destinata al consumo personale, suo e delle altre due persone che si trovavano nella casa della donna, proprio al momento della perquisizione.

L’avvocato Paolo Ghiselli ha proposto ricorso in Appello, evidenziando, tra i punti del ricorso, il fatto che il giudice non avesse adeguatamente tenuto conto delle indagine difensive, che confermavano il consumo di gruppo, contrariamente al reato contestabile, penalmente irrilevante e unicamente sanzionabile sotto il profilo amministrativo

Paolo Ghiselli