80 anni di Ivan Graziani, la sua eredità per Novafeltria città della musica

Il sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini: "L'impegno della comunità per rendere omaggio a questo grande artista"

A cura di Riccardo Giannini Redazione
06 ottobre 2025 06:09
80 anni di Ivan Graziani, la sua eredità per Novafeltria città della musica - Parco Ivan Graziani
Parco Ivan Graziani
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di Riccardo Giannini

"Signore è stata una svista, abbi un occhio di riguardo per il tuo chitarrista". Così Ivan Graziani, geniale ed estroso cantautore novafeltriese d'adozione, cantava ne "Il Chitarrista", una delle sue più celebri canzoni. Graziani nacque a Teramo il 6 ottobre 1945, 80 anni fa: citando il giornalista musicologo Scanzi, l'occhio di riguardo non lo ha avuto il buon Dio, visto l'addio prematuro di Ivan a soli 51 anni, ma anche il mondo mainstream musicale, che troppe volte ha ignorato il talento di Ivan. Talento puro e fuori dagli schemi, quindi non ingabbiato da logiche commerciali. Ma questo talento per troppi anni non è stato celebrato, benché le sue canzoni abbiano continuato a tramandarsi di generazione in generazione, come accade per tutti i grandi della musica italiana. Qualcosa è cambiato però nel corso degli anni. E oggi Novafeltria, città di adozione dell'artista teramano, è in prima linea per omaggiare il suo illustre concittadino.

"Sulla scena musicale nazionale Ivan ha sempre avuto risalto, da noi invece per anni non si è fatto nulla: tante chiacchiere, in concreto nulla", evidenzia il sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini. "Da minoranza avevamo sollecitato di dedicargli l'aula di musica dell'Istituto Scolastico Tonino Guerra e questo fu fatto. Poi, una volta divenuti maggioranza, abbiamo voluto riconoscere giustamente e rendere omaggio a questo artista, grande musicista, ma anche appassionato di fumetti, di scultura e di pittura". Così oggi il parco di Novafeltria si chiama "Parco Ivan Graziani": all'ingresso campeggia una scultura che riproduce gli iconici occhiali rossi dell'artista. E poi c'è il successo del festival musicale estivo, "Maledette Malelingue Festival", che ha portato a Novafeltria grandi artisti come Raphael Gualazzi e Ron: "D'accordo con la famiglia Graziani e la Pro Loco abbiamo lavorato per il festival Maledette Malelingue, che ogni anno peraltro arricchisce il parco Ivan Graziani con installazioni artistiche fatte in suo onore. Per una cittadina come Novafeltria è un momento impegnativo dal punto di visto organizzativo ed economico", rimarca il sindaco. Ma nonostante le difficoltà, Novafeltria si spende generosamente, con il contributo economico della Regione, attraverso l'impegno della Pro Loco e dei volontari: "Siamo riusciti a lavorare bene, in maniera congiunta, con la famiglia, la Pro Loco, i volontari, delle persone molto brave che ci mettono veramente il cuore e che si impegnano tantissimo". Grazie al Maledette Malelingue Festival, Novafeltria ha riscoperto le canzoni di Ivan, inoltre, come sottolinea il primo cittadino, "si è creato un ponte di collegamento con Teramo, che già da anni rende omaggio a Ivan con il Pigro e altre iniziative". "Abbiamo deciso di fare questo patto di amicizia tra le due città, quest'anno abbiamo avuto come gradito ospite il sindaco di Teramo, poi io sono andato a Teramo per il Pigro. Il gemellaggio richiede un iter più articolato: il patto di amicizia sarà propedeutico a questo gemellaggio", precisa Zanchini.

Il sindaco di Novafeltria Stefano Zanchini con il sindaco di Teramo durante il Maledette Malelingue Festival

L'eredità di Ivan Graziani è un dono importante per Novafeltria, che accoglie visitatori e cittadini, al suo ingresso, con il cartello "Città della musica". "Abbiamo Ivan Graziani, una figura importante, ma anche la Banda Minatori di Perticara, una delle più antiche di tutt'Italia che continua a organizzare corsi gratuiti per i ragazzi, abbiamo tante band di ragazzi che suonano, abbiamo Voci nel Montefeltro", elenca il primo cittadino, che ribadisce l'idea di "destagionalizzare" Voci nel Montefeltro, portando tutto l'anno gli studenti di musica lirica delle prestigiose scuole internazionali. "Abbiamo restaurato Palazzo Lombardini, ridandogli vita come Palazzo della Musica, c'è una sala di incisione, sarà fatto un auditorium", spiega il sindaco. Novafeltria non custodisce solamente il ricordo di un artista, ma ha le potenzialità per crescere ancora: una sfida impegnativa, anche se i primi passi sono indubbiamente incoraggianti.

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