Nel luglio del 2015 la tranquillità della comunità di Montescudo fu 'scossa' da un set fotografico allestito nella Chiesa della Pace di Trarivi. Un fotografo emiliano-romagnolo scelse quella location per ritrarre il bacio tra due modelle vestite da suora, sotto gli occhi di un finto prete intento a impartire una benedizione. Dopo l'arrivo dei Carabinieri, scattarono le denunce. Oggi sono cinque gli imputati (un riminese), tra il fotografo e i modelli, nel procedimento avviato per violazione di domicilio e offesa a confessione religiosa, dopo l'opposizione al decreto penale di condanna. Il processo è ripreso il 13 aprile al Tribunale di Rimini, con un nuovo rinvio all'estate: nella prossima udienza è attesa la costituzione delle parti civili, la parrocchia di Montescudo Monte Colombo e l'amministrazione comunale, rappresentate dall'avvocato Samuele De Sio. L'intenzione è quella di chiedere un risarcimento per il danno di immagine al comune riminese. Dal canto suo il fotografo fece immediatamente ammenda, cancellando gli scatti incriminati, ma sottolineando anche di aver avuto regolari autorizzazioni per poter allestire il set fotografico nella Chiesa.

Bacio lesbo tra suore davanti la chiesa. Paese scandalizzato dal set fotografico: in cinque a processo
NULL