NULL

Distraeva i preti e li derubava, a processo 25enne. Colpita anche una parrocchia di Riccione

NULL

E' accusata di essere una truffatrice specializzata in raggiri verso i parroci. Una 25enne francese, di origine rumena, secondo le accuse ha colpito anche in una parrocchia di Riccione: presentandosi benvestita al cospetto del prete, chiedeva informazioni per il battesimo del figlio, presentando anche assegni con cifre sostanziose, fino a 500 euro. Proprio quegli assegni però erano oggetto di precedenti furti, secondo quanto ricostruito dalle indagini dei Carabinieri. Proprio dalle somme riscosse da parroci, ignari che quegli assegni erano stati sottratti indebitamente, i Militari sono riusciti a risalire alla 25enne. Sarà proprio un Maresciallo dei Carabinieri a relazionare sulle indagini dell'udienza programmata a ottobre. In quella tenutasi il 23 maggio è iniziata la 'sfilata' dei testimoni, alcuni preti del forlivese e del ravennate che sarebbero caduti nella rete delle truffatrice francese, difesa dall'avvocato Francesco Papiani e accusata di truffa, furto aggravato e ricettazione. La difesa mette dubbi sull'identificazione della responsabile dei furti avvenuti nella canonica, nei momenti in cui la donna, parlato con il prete, rimaneva da sola e ne approfittava per fare razzia di tutto ciò che trovava (computer e altri oggetti), prima di scappare. Il parroco di Riccione non ha riconosciuto nell'imputata la responsabile del furto da lui subito.

Rispondi