La Lega ribadisce la contrarietà al progetto del parco eolico al largo del mare di Rimini. Elena Raffaelli, deputata leghista e assessore del comune di Riccione, boccia l'operazione: "dal punto di vista ambientale, paesaggistico ed economico sarebbe la rovina di un patrimonio", evidenziando che l'economia della Riviera "nasce del mare", che è "la nostra ricchezza".
La Lega condivide "tutte le preoccupazioni espresse dalle associazioni di categoria, dalle diverse filiere produttive legate al sistema turistico oltre che agli studi scientifici universitari sulla fattibilità dell' eolico nell'Adriatico legato alla velocità media del vento".
Raffaelli punge la candidata a sindaco di Riccione del centrosinistra, Daniela Angelini, che ha invece espresso parole di apertura verso il progetto: "inizia questa sua corsa elettorale dovendo subire, ancora prima di essere candidata, una scelta della segreteria provinciale del Pd riminese". Per la deputata del carroccio, "ci sembra di rivivere i momenti del TRC quando il Pd riminese impose al Pd di Riccione un’ opera costosa, invasiva e purtroppo inutile che in due anni ha prodotto solo risultati molto negativi in termini di utilizzo e presenze”.