Da sinistra Ciuffarella

Uno stadio all’inglese per il Rimini Calcio: ecco il nuovo Romeo Neri

Il sindaco in conferenza stampa con l’immobiliarista Antonio Ciuffarella e i vertici del Rimini

di Riccardo Giannini e Stefano Ferri

È stato giustamente definito un colpo di teatro nel consiglio comunale di Rimini. Ieri (giovedì 18 maggio), in previsione della seduta tematica dell'assise comunale,  le opposizioni avevano affilato le armi, partendo da note stampa e interrogazioni consiliari: l'argomento stadio è sempre un utile cavallo di battaglia in sede elettorale. Ma il sindaco Jamil Sadegholvaad ha svelato le carte: da mesi erano stati allacciati i contatti con Aurora Immobiliare, gruppo imprenditoriale interessato a un intervento di riqualificazione e ammodernamento dello stadio. Si parla di Piano A e di Piano B, con tempistiche molto diverse.

Il piano A prevede un nuovo stadio da dodicimila-quindicimila posti tutti coperti, la Curva Est avvicinata al rettangolo verde (due curve da 3000-3500 posti), la pista d'atletica rimossa e spostata in un'altra struttura (il sindaco lo ha ribadito), nuovi parcheggi in una porzione di suolo pubblico di proprietà del Comune di Rimini.  E ancora: “sky box” come negli stadi di Serie A, copertura con luci a Led, spogliatoi da 150 mq per le squadre, spogliatoi per arbitri e per le squadre del settore giovanile, palestra e centro benessere. Il piano B prevede una riqualificazione per stralci, quindi “diluita” negli anni, partendo dalla copertura del settore distinti. Il bando di gara verrà pubblicato a giugno. Ma prima della stagione 24-25 il Neri non avrà i distinti al coperto. “Alla fine del mio mandato il Romeo Neri non sarà la struttura di oggi, una struttura obsoleta che merita un investimento significativo”, ha tuttavia ribadito il sindaco di Rimini oggi (venerdì 19 maggio) nella conferenza stampa di presentazione del progetto. Con il primo cittadino, al tavolo dei relatori, i vertici del Rimini Calcio, rappresentato dal presidente Alfredo Rota e dal dg Franco Peroni, e Antonio Ciuffarella di Aurora Immobiliare, il gruppo che ha ufficializzato una manifestazione d'interesse per un restyling dello stadio Romeo Neri. E su questo va fatta debita precisazione: ci sarà infatti un bando europeo, la realizzazione del nuovo Neri avverrà attraverso un paternariato pubblico-privato. 

In conferenza stampa comunque si respira molta fiducia sul piano A. Il dg Peroni ha sottolineato: “Sarà uno stadio all'inglese, risolvendo il problema dell'avvicinamento della Curva Est alla radice. Lo stadio sarà un ambiente moderno e pieno di spazi fruibili anche per attività non sportive, ma propedeutiche allo svolgimento del calcio e non solo”. La facciata storica sarà restaurata, inserita e integrata nel progetto dello stadio all'inglese che non supererà gli attuali confini del Neri, non ci saranno modifiche al perimetro dell'impianto. “Un impianto moderno che potrà ospitare anche partite internazionali“, ha aggiunto Ciuffarella. In conferenza stampa è stato utilizzato anche il termine “Cittadella dello sport”: recentemente non ha portato benissimo. Ciuffarella ha parlato anche di tempistiche, riferendosi allo stadio di Frosinone: sei mesi per l'iter amministrativo, 13 mesi per la realizzazione dell'impianto. A Caserta sono serviti 30 mesi. Quali saranno le attività commerciali presenti nello stadio, slegate dall'aspetto sportivo? Al momento domanda senza risposta precisa: “Vediamo città per città quali sono le carenze. Non si può fare un progetto pensando di imporre qualcosa”, ha evidenziato Ciuffarella. 

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