Per quattro anni ha reso impossibile la vita dei suoi condomini. Insulti e aggressioni verbali, ma non solo. La donna protagonista della vicenda, una 62enne pensionata di Poggio Berni, non si faceva scrupoli ad inviare fax ed effettuare telefonate alle forze dell'ordine, agli amministratori di condominio e addirittura agli amministratori comunali: il tutto per screditare i suoi vicini. Aveva reso impossibile la vita dei condomini, disturbandoli continuamente anche nelle ore notturne. Le numerose querele, esperite anche degli stessi impiegati e amministratori comunali, ha messo la parola fine alla vicenda. Il gip del Tribunale di Rimini ha emanato un'ordinanza con cui si fa divieto alla 62enne di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalle persone offese, compresi quelli di lavoro, alle loro abitazioni e a quelle dei loro parenti. La donna non potrà dunque intrattenersi nelle aree comuni del condominio, potrà solamente uscire ed entrare dal palazzo.

Vecchina molesta: un condominio disturbato da insulti, rumori molesti e telefonate
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