A fuoco l'auto del criminalista Barzan: si indaga su reato intimidatorio

Indagini serrate dei Carabinieri sull'episodio avvenuto a maggio a Riccione

A cura di Redazione
18 luglio 2025 13:36
A fuoco l'auto del criminalista Barzan: si indaga su reato intimidatorio -
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Proseguono senza sosta le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Riccione per far luce sull’incendio che, nella notte tra il 26 e il 27 maggio scorsi, ha distrutto l’autovettura del criminalista Davide Barzan in viale Diaz.

Le fiamme, divampate con estrema rapidità, hanno coinvolto due auto – tra cui quella del professionista – danneggiato i bidoni condominiali del Palazzo Gaspari e diversi alberi circostanti, arrivando a minacciare le abitazioni vicine. Solo il tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Rimini, affiancati dai Carabinieri, ha evitato conseguenze ben più gravi. È stato proprio grazie a questo intervento che è stata accertata la natura dolosa del rogo.

Fin da subito, le forze dell’ordine hanno avviato approfondite attività investigative. I militari hanno acquisito e analizzato decine di ore di immagini registrate da telecamere pubbliche e private presenti nella zona, incluse quelle comunali installate lungo le principali vie d’accesso. L’incrocio dei dati e la minuziosa ricostruzione dei movimenti nelle ore cruciali hanno portato all’individuazione di un veicolo sospetto: un’auto sportiva di colore scuro, con a bordo due o più persone, ripresa proprio nei minuti immediatamente precedenti e successivi all’incendio.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Rimini, sono tuttora in corso. Gli investigatori stanno cercando di rintracciare l’autovettura in questione e di identificare i responsabili del gesto. Non si esclude alcuna pista, compresa quella di un possibile atto intimidatorio, e si stanno valutando eventuali collegamenti con altri episodi simili avvenuti nella zona.

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