A Perticara torna la Sagra della Polenta e dei Frutti del Sottobosco
In arrivo la 37esima edizione della sagra dedicata ai sapori rustici

È tutto pronto a Perticara, borgo dell’alta Valmarecchia, per accogliere il ritorno delle sue domeniche più attese e saporite: quelle della Sagra della Polenta e dei Frutti del Sottobosco, giunta quest’anno alla sua 37ª edizione.
Dal paiolo al piatto: il gusto autentico della tradizione
Per quattro domeniche consecutive – 14, 21, 28 settembre e 5 ottobre – le vie del paese si colorano di giallo, profumano di sugo e si riempiono di sorrisi, profumi e voci. Regina della manifestazione è la Polenta, preparata in grandi paioli e servita in diverse e gustose varianti:
con ragù di salsiccia (la versione più tipica), al sugo di cinghiale, con funghi porcini o salsiccia e fagioli.
Sapori rustici, atmosfera autentica
Accanto alla polenta, i visitatori troveranno un’offerta gastronomica ricca e generosa:
piadina romagnola, patatine fritte, trippa, cotiche con fagioli, stufato di cinghiale e altri piatti della tradizione contadina, accompagnati da un bicchiere di Sangiovese D.O.C.
Il tutto nella grande tensostruttura coperta, che può accogliere oltre 300 persone sedute e rimane aperta dalle 11.30 alle 20.30, anche in caso di maltempo.
Più di una sagra: tra natura, cultura e artigianato
La Sagra è anche occasione per scoprire il territorio:
una passeggiata al Monte Aquilone, oppure una visita al Museo Sulphur, il Museo Storico Minerario di Perticara, con orario continuato 10:00 - 19:00 in tutte le domeniche di Sagra.
Una navetta gratuita parte da piazza Matteotti ogni 15 minuti a partire dalle ore 13:30.
Domenica 28 settembre torna anche il Mineral Expo, storica mostra scambio di minerali e fossili, giunta alla sua 35ª edizione.
Mercatini, laboratori e animazione per bambini
Tra le vie del paese, spazio al tradizionale mercatino dell’artigianato, dell’oggettistica e dell’abbigliamento, e ai prodotti del sottobosco.
Per i più piccoli non mancano giochi nel parcheggio del paese, ma anche laboratori creativi e animazioni.
La forza della comunità
La riuscita della Sagra è il frutto dell’impegno di oltre 50 volontari della Pro Loco di Perticara. “Senza questi volontari la Sagra non potrebbe essere messa in tavola ogni anno – spiega Cesare Bianchi, presidente della Pro Loco – A tutti loro va il grazie di un intero paese, che dalla Sagra riceve un importante indotto economico, sociale e turistico”.