Accusata per la morte di un paziente: dopo sette anni assolta dottoressa

L’uomo era stato visitato dalla dottoressa due giorni prima della sua morte per un dolore alla spalla, non correlato ad una trombosi

Una dottoressa dell’ospedale di Cattolica è stata assolta, perché il fatto non sussiste, dal tribunale di Rimini dopo quasi sette anni di indagini. Era accusata di non aver diagnosticato una trombosi che ha causato la morte di un uomo di 56 anni residente a San Giovanni in Marignano. L’uomo era stato visitato dalla dottoressa, per un dolore alla spalla, due giorni prima della sua morte. Un problema non correlato alle cause che hanno portato alla trombosi. Nonostante le accuse, le indagini hanno escluso un collegamento tra la visita e la morte dell’uomo. La sentenza finale ha scagionato completamente la dottoressa, affermando che il presunto reato non si è mai verificato.

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