Addio a Claudia Cardinale, l’ultima diva del cinema italiano

Da Visconti a Fellini e Leone, una carriera che ha fatto la storia

A cura di Glauco Valentini Redazione
24 settembre 2025 07:38
Addio a Claudia Cardinale, l’ultima diva del cinema italiano -
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Claudia Cardinale, una delle icone assolute del cinema italiano e internazionale, è morta a 87 anni nella sua casa di Nemours, vicino a Parigi, circondata dai figli. Nata a Tunisi nel 1938 da famiglia siciliana, Cardinale fu scoperta giovanissima e divenne in pochi anni protagonista di alcuni dei più grandi capolavori della settima arte.

Indimenticabile Angelica ne Il Gattopardo di Luchino Visconti, fu musa anche di Federico Fellini in 8½ e di Sergio Leone in C’era una volta il West. In carriera ha lavorato con i più grandi registi europei e hollywoodiani, alternando ruoli drammatici e commedie, senza mai perdere la sua aura di eleganza e carisma.

Premiata in tutto il mondo, ricevette tra i molti riconoscimenti il Leone d’oro alla carriera alla Mostra di Venezia. Figura di donna libera e anticonformista, ha attraversato oltre mezzo secolo di cinema con intensità e coerenza.

I legami con Rimini

Il rapporto di Claudia Cardinale con Rimini è stato speciale. La città romagnola è entrata nella sua storia artistica grazie a La ragazza con la valigia (1961), film di Valerio Zurlini in cui un’indimenticabile scena finale si svolge davanti alla stazione ferroviaria di Rimini, cornice perfetta per la malinconia del personaggio da lei interpretato.

Decenni dopo, l’attrice tornò in Riviera come protagonista di Signora Enrica (Diventare italiano con la signora Enrica), girato in parte proprio a Rimini e presentato in anteprima nazionale in città nel 2012, con Cardinale presente in sala.

Il legame è stato ribadito anche negli anni recenti: Rimini ha scelto un suo celebre scatto dal set de La ragazza con la valigia come immagine-simbolo per il festival “La Settima Arte – Cinema e Industria”, celebrando così una delle dive che più hanno segnato l’immaginario cinematografico italiano.

Con la sua scomparsa se ne va l’ultima grande diva del cinema italiano degli anni d’oro, ma restano immortali i suoi personaggi, le sue scene indimenticabili e i luoghi che la sua presenza ha reso eterni — da Cinecittà a Rimini.

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