Aeroporto: incontro delegati Rappresentanza Militare
Presso l’aeroporto di Rimini si è svolto dal 25 al 27 febbraio l’incontro dei delegati della Rappresentanza Militare appartenenti a tutti gli enti dipendenti dal Comando Logistico dell’Aeronautica Mi...

Presso l’aeroporto di Rimini si è svolto dal 25 al 27 febbraio l’incontro dei delegati della Rappresentanza Militare appartenenti a tutti gli enti dipendenti dal Comando Logistico dell’Aeronautica Militare.
Il generale di squadra aerea Giuseppe Marani, Comandante Logistico, è atterrato nell’aeroporto romagnolo venerdì 27 febbraio con un velivolo dell’Aeronautica Militare. Ad accogliere il Comandante Logistico c’era il colonnello Roberto Di Marco, comandante del 5° Stormo di Cervia ed una delegazione di Ufficiali. Il ten. colonnello Daniele Telesca, comandante del Distaccamento Aeroportuale di Rimini ha illustrato al generale le peculiarità dell’aeroporto militare di Rimini ed evidenziato i molteplici compiti che l’Aeronautica Militare svolge a favore degli Enti Istituzionali e dell’aeroporto civile che operano distintamente nella realizzazione dei propri compiti, ma assieme ed in modo sinergico per ridurre i consumi ed ottimizzare le risorse a favore di tutta la collettività.
Nel corso del convegno i rappresentanti militari hanno sottolineato la necessità di utilizzare in maggior misura lo strumento della Rappresentanza all’interno dell’Aeronautica Militare, per armonizzare le esigenze di tutto il personale in un momento storico in cui importanti trasformazioni stanno interessando molte realtà della Forza Armata. Il generale Marani ha quindi approfondito una serie di istanze prodotte dal personale presente ed illustrato alcuni dei programmi che nei prossimi anni riguarderanno l’Aeronautica Militare.
Nel corso della visita, al generale Marani, sono state esposte alcune delle principali attività che il personale dell’Aeronautica Militare svolge nell’aeroporto di Rimini. Dalla gestione dei servizi e delle infrastrutture tecnico-operative, ai compiti dei controllori di volo militari del radar di Romagna avvicinamento e della torre di controllo, che permettono il regolare svolgimento di tutto il traffico aereo (circa 20.000 velivoli ogni anno) che attraversa i cieli della Romagna, da Falconara fino a Forlì. I compiti della stazione meteo che oltre ad effettuare una pronta veglia meteorologica sulle reali condizioni del tempo in aeroporto, fornisce agli equipaggi di volo gli indispensabili cartelli di rotta, che permettono ai piloti di preparare i piani di volo che poi vengono trasmessi e pubblicati tramite l’ufficio informazioni traffico aereo dell’aeroporto G. Vassura. Indispensabile al fine di garantire una corretta navigazione aerea, risulta la complessa gestione da parte del personale specialista del Reparto delle radio-assistenze, presenti fuori e dentro l’aeroporto come il VOR-TACAN, l’N.D.B, o il sistema ILS (instrument landing system) che risulta fondamentale per l’atterraggio in sicurezza degli aerei, soprattutto in caso di poca visibilità (es. nebbia, voli notturni..ecc..).
Il generale Marani, pilota collaudatore sperimentatore con all’attivo circa 3400 ore di volo, è abilitato quale Pilota su oltre 30 tipi di velivoli di diversa categoria sia ad ala fissa che ruotante ( Tornado, AMX, F.104, P180, Jaguar, Buccaneer, C.130, CANADAIR, AB 212, AB 47, NH 500 ecc.). Un ritorno in Romagna denso di emozioni quello del generale Marani che nell’aeroporto di Rimini, conseguì nel 1973 il suo primo incarico operativo sul velivolo F-104 presso il 102° gruppo volo del 5° Stormo.
Nella foto il Gen. Giuseppe Marani e il ten. colonnello Daniele Telesca,