Nato grazie a una cordata di investitori che ha rilevato strutture produttive, marchio e attività dello storico pastificio Ghigi di Rimini, il progetto della ‘Ghigi industria agroalimentare’ srl è ora gestito da soggetti agricoli e industriali. Il nuovo piano di sviluppo industriale dedicato al frumento è stato presentato a Rimini. Tra i soggetti agricoli spiccano il Consorzio agrario di Forlì Cesena e Rimini (capofila del progetto) e Consorzi agrari, mentre a rappresentare la componente industriale del piano c’é il pastificio salernitano Antonio Amato&c Molini e pastifici. Come si legge in una nota dell’azienda, il controllo della filiera da parte degli agricoltori, attraverso consorzi agrari, rappresenta un modello economico unico in Italia. Tra gli obiettivi della nuova struttura societaria, la realizzazione della prima filiera corta in Italia per il settore frumento e il controllo della filiera cerealicola direttamente da parte degli agricoltori, attraverso l’intervento dei consorzi agrari. Il comparto industriale del pastificio Ghigi si trova nel comune di San Clemente, in provincia di Rimini. Si estende su una superficie di circa 100.000 mq e prevede un centro di stoccaggio con capacità complessiva di circa 150.000 quintali di cereali, 14.000 mq destinati al nuovo pastificio, per una produzione di circa 450-500.000 quintali di pasta, un nuovo mulino per la produzione diretta anche delle semole e la realizzazione di uno spaccio aziendale per la commercializzazione diretta dei prodotti e la promozione di prodotti alimentari del territorio.

Al via la nuova gestione per Pastificio Ghigi
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