Allarme mafia a Rimini: oltre 800 operazioni sospette nel 2024

La criminalità organizzata sta infiltrando l’economia legale in Romagna, sfruttando turismo e ristorazione per riciclare denaro illecito. Il presidente del Tribunale di Palermo, Piergiorgio Morosini, ha ribadito la gravità del fenomeno, già noto agli inquirenti, sottolineata anche dal report 2024 della Banca d’Italia e dell’Uif. Nelle province di Rimini, Ravenna e Forlì-Cesena sono state registrate 2.254 segnalazioni di operazioni sospette nel 2024, in media oltre 6 al giorno, la maggior parte legate al riciclaggio. Rimini spicca per densità di casi, al livello di grandi città come Roma e Napoli. A livello regionale, Modena, Reggio Emilia e Bologna mostrano numeri alti, seppur con impatto demografico diverso. In crescita le segnalazioni da notai e quelle legate alle criptovalute, segno dell’evoluzione delle mafie in chiave imprenditoriale e tecnologica.