Allerta sicurezza in Italia: Meloni sente Schlein
Vertice con i leader mondiali e il Quirinale

Massima allerta in Italia sul fronte della sicurezza nazionale. Sotto stretta sorveglianza gli obiettivi americani presenti nel Paese e l’area attorno al Vaticano, in vista del Giubileo. La premier Giorgia Meloni ha riunito a Palazzo Chigi i ministri competenti, i vertici dell’intelligence e delle forze dell’ordine, in un doppio vertice anche al Viminale, con la partecipazione dell’unità antiterrorismo.
Le misure di sicurezza sono state innalzate anche nelle basi militari statunitensi in Italia, mentre per le basi italiane all’estero è stato disposto che “tutti i militari siano in sicurezza”, come comunicato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto. Lo stesso ministro ha precisato: “I nostri non sono nel mirino, ma sono necessarie misure precauzionali”. L’indicazione è chiara: evitare di stazionare presso obiettivi potenzialmente sensibili.
In questo quadro teso, la presidente del Consiglio ha avuto un colloquio telefonico con la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein. La leader dell’opposizione ha ribadito l’importanza di tenere l’Italia fuori dal conflitto in corso, chiedendo al governo una linea di equilibrio e responsabilità.
Oggi la premier riferirà in Parlamento con un’informativa ufficiale, seguita dal voto sulle risoluzioni in preparazione del vertice Nato di martedì e del Consiglio europeo di giovedì. Le coalizioni di maggioranza e opposizione si misureranno su una delle questioni più delicate degli ultimi mesi.
Nel frattempo, Meloni ha avviato una serie di contatti diplomatici ad alto livello. Ha parlato con i leader europei Emmanuel Macron (Francia), Friedrich Merz (Germania) e Keir Starmer (Regno Unito), con il presidente di turno del G7, Mark Carney, e con i rappresentanti di diversi Paesi arabi: il principe ereditario saudita Mohammed bin Salman, il presidente degli Emirati Arabi Uniti Mohammed bin Zayed e l’emiro del Qatar Tamim bin Hamad al-Thani.
Obiettivo comune: una rapida ripresa dei negoziati per evitare un’escalation del conflitto in corso.
Infine, in serata, la premier ha avuto un colloquio con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per fare il punto sull’evoluzione della situazione e sulle prossime mosse del governo.