“Il nostro impegno come rappresentanti del Movimento è sempre stato quello di agire
concretamente e senza inutili polemiche. Le affermazioni che suggeriscono una preferenza per la controversia piuttosto che per l’azione concreta non riflettono il lavoro assiduo e la dedizione dei pubblici amministratori che rappresentiamo” così in una nota i coordinatori regionali del Movimento 5 Stelle Marco Croatti, Gabriele Lanzi e il coordinatore provinciale Mariano Gennari in riferimento alle recenti dichiarazioni del Generale Figliuolo.
“E’ essenziale riconoscere lo sforzo sostanziale dei nostri sindaci.” dicono “Le recenti dichiarazioni del Commissario per la ricostruzione, Generale Figliuolo, e quelle precedenti del Ministro Musumeci, che sembrano suggerire un utilizzo dello Stato come se fosse un Bancomat, gettano luce su un atteggiamento che non possiamo ignorare. Tali affermazioni appaiono come un tentativo di deviare l’attenzione dalle carenze amministrative e dalla mancata presenza sul territorio, giustificando in tal modo l’inefficienza nella gestione delle conseguenze di eventi calamitosi che hanno colpito duramente le nostre comunità.”
Generalizzazioni che, dicono ancora i tre politici, ” non solo non rendono giustizia al lavoro incessante dei nostri amministratori locali, ma rischiano di minare ulteriormente la fiducia nella capacità di risposta del governo in momenti di crisi. Invece di incolpare ingiustamente, invitiamo a un dialogo costruttivo che porti a risultati tangibili”
“È importante per noi sottolineare che la comunità romagnola sta facendo ogni sforzo per
riprendersi dalle devastazioni dell’alluvione, e l’individuazione di responsabilità a scopi di
speculazione politica non solo è ingiusta, ma è dannosa per gli abitanti e per l’intera area colpita. La Romagna e i romagnoli necessitano di azioni concrete, non di retorica. La ricostruzione richiede una cooperazione sincera e un impegno reale da parte di tutte le istituzioni coinvolte. In questo spirito, rinnoviamo l’invito al Commissario Figliuolo e alle altre figure di governo a lavorare insieme per il bene della nostra regione e dei suoi cittadini.
Invitiamo quindi il Commissario Figliuolo a partecipare più attivamente sul campo, incontrando di persona gli amministratori e i cittadini, per constatare direttamente la realtà delle nostre comunità, che necessitano non di polemiche, ma di supporto concreto, risorse e soluzioni. “